Grottaferrata: cipressi abbattuti, dove sono le barricate dell'"esercito" di Città al Governo?
Pubblicato: Sabato, 23 Febbraio 2019 - redazione politica
GROTTAFERRATA (politica) - Dopo la veemente opposizione di inizio gennaio, nulla più. Oggi motoseghe tranquillamente al lavoro
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Questa mattina, come annunciato e come riportato dalla nostra testata, la ditta incaricata dal Comune di Grottaferrata ha proceduto all'abbattimento di 13 cipressi all'interno dell'area della scuola "Falcone".
LEGGI Grottaferrata, in corso l’abbattimento dei 13 cipressi alla scuola Falcone
Un'azione che, come noto, era stata inizialmente programmata anche nei primi giorni del 2019 ma che poi, per motivi mai chiariti dal sindaco Andreotti, era stata sospesa ed apparentemente trasformata in una bella spuntata delle piante in questione.
In quell'occasione, Città al Governo (la lista rappresentata in Consiglio da Rita Consoli e Rita Spinelli) alzò le barricate contro il provvedimento facendone una questione di vita o di morte. Degli alberi, in particolare. Con i puristi della sinistra, si schierò sulla stessa sponda anche l'ex sindaco Giampiero Fontana, l'unico che anche questa mattina si è scagliato contro il provvedimento amministrativo (LEGGI Grottaferrata, Fontana: "Oggi ne tagliano 13, ma Andreotti vuole abbattere 26 cipressi").
C'è dunque da chiedersi che fine abbia fatto l'"esercito" di Città al Governo, quello stuolo di ambientalisti e di puristi del diritto urbano dei quali questa mattina non c'è traccia. Nulla. Neanche sul sito della lista (VAI), c'è alcun riferimento all'abbattimento dei 13 cipressi. Niente.
Davvero strano.
Davvero strano che questa mattina gli attivisti, quegli stessi lesti a commentare sui social (ma sono 4 o 5, non di più), siano rimasti serenamente nei loro letti mentre le motoseghe erano al lavoro. Quando siamo passati a scattare le foto, a lavori ormai ampiamente in corso, non c'erano né banchetti né tantomeno barricate.
I puristi dell'ambiente dell'urbanizzazione sostenibile non c'erano.
Strano, strano davvero. Così come è strano che neanche sui canali social - Facebook su tutti - si trovi traccia di questa battaglia per la vita degli alberi. Neanche nei giorni scorsi dopo la firma della nuova ordinanza da parte del sindaco Andreotti.
Che le cose siano cambiate?
Commenti
Noi siamo sempre pronti a commentare e non siamo ecologisti a prescindere. Siamo per interventi sostenibili e necessari. A Grottaferrata di ecologismo se ne parla poco e male. Tant'è che l'Ambiente è argomento da sfigati. I risultati sono sotto gli occhi di tutti. I lanzichenecco continuano a consumare suolo e risorse naturali patrimonio di tutti
Noi commentiamo, peccato
È più meglio