Danno erariale Fiumicino, Dessì (M5S): "Montino si caccia sempre nei guai"
Pubblicato: Giovedì, 31 Gennaio 2019 - redazione politica
FIUMICINO (politica) - Il senatore sulla contestazione della Corte dei Conti al sindaco per le consulenze legali da 365mila euro
ilmamilio.it - nota stampa
“Esterino Montino non perde né pelo né vizio e finisce, chissà come, sempre al centro delle cronache e di vicende giudiziarie, siano esse di carattere penale, amministrativo o, come in questo caso, contabile. E così Montino, sindaco di Fiumicino, è uno dei più luminosi esempi di quel Pd che vorrebbe ergersi a padre nobile della buona politica ma che spesso e volentieri termina davanti a pm e giudici”.
Emanuele Dessì, senatore 5 stelle, interviene nella vicenda della citazione a giudizio della Corte dei Conti ai danni del primo cittadino dem al quale, unitamente a 3 tra dirigenti ed ex dirigenti di Fiumicino, i giudici contestano la spesa di 365mila euro di soldi pubblici per consulenze legali dell’Ente senza alcun avviso di evidenza pubblica.
“Montino non è nuovo a questi scivoloni – prosegue Dessì -: basti ricordare la vicenda delle case che l’imprenditore Scarpellini gli avrebbe “donato”, o a quella più recente relativa all’affitto da parte del figlio di una casa ad esponenti vicini ad un noto clan malavitoso. Oggi l’accusa di danno erariale e quella, implicita, di aver magari potuto favorire studi legali “amici” per consulenze per le quali il sindaco avrebbe dichiarato di non avere sufficienti risorse umane interne al Comune. A Montino piace fare il protagonista ed il padre padrone del vapore: chissà se in casa Pd, il partito dei “padri nobili”, la pensano tutti come lui”.
