Uno scempio: i parcheggi ed i boschi del Tuscolo sono invasi da rifiuti. Qualcuno faccia qualcosa - FOTO

GROTTAFERRATA (attualità) - Comunità Montana, Comuni di Frascati, Grottaferrata e Monte Porzio Catone sono immobili

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Una serie di foto che una cittadina residente in zona ha voluto inviare alla nostra redazione per segnalare lo stato di completo degrado ed abbandono in cui versano le pendici del monte Tuscolo, uno dei luoghi più pregiati dei Castelli romani.

"Ogni giorno - scrive la nostra lettrice - percorro queste strade ed ogni giorno noto che ci sono più rifiuti abbandonati. Perché nessuno interviene? Perché nessuno controlla? E' uno scempio, una vergogna".

Rifiuti di ogni genere, nei parcheggi realizzati più di 10 anni fa e di fatto mai utilizzati se non dalle coppiette in cerca di intimità ed anche nelle aree boschive.

Nella foto pubblicata in alto un'intera camera da letto abbandonata in uno dei parcheggi: uno scandalo. "Purtroppo - continua la donna - la cosa che fa più male è assistere al silenzio delle istituzioni. Mi sono rivolta più volte alla Comunità montana senza ricevere in pratica alcuna risposta. E' uno scandalo, stanno lasciando marcire una delle zone più belle che abbiamo, travolta dall'inciviltà di chi la sporca e la utilizza come una discarica e dall'incuria delle amministrazioni locali".

Non si salvano neanche le aree boschive, come detto: centinaia di sacchetti di immondizia e di rifiuti di ogni genere - anche speciali come amianto e metalli - gettati tra gli alberi, anche in zone non proprio a ridosso delle strade che attraversano il Parco.

"Alla fine - conclude la cittadina - ho deciso di scrivervi dopo aver letto di alcune tesi di laurea che hanno interessato proprio la bella area archeologica del Tuscolo (LEGGI Tre tesi di laurea sul patrimonio archeologico del Tuscolo). Purtroppo l'immagine che di questa area si vorrebbe dare è ben lontana dalla realtà dei fatti: prima di promozionare alcune cose, sarebbe il caso di tutelare il parco del Tuscolo e di proteggerlo dai vandali".

Considerazioni più che condivisibili soprattutto a guardare le foto qui pubblicate. Spontanee vengono le domande: cosa fanno i Comuni di Frascati, Grottaferrata e Monte Porzio Catone sui quali insiste il Parco e cosa fa la Comunità montana per la tutela di questa preziosa area? Il Parco dei Castelli romani ha competenza in materia? Esistono telecamere, fototrappole o altri mezzi di controllo del territorio?

Tutte domande che necessitano di risposte. Le foto parlano chiaro e chi vive la zona sa bene di cosa si sta parlando.

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