Grottaferrata, Odg su Decreto sicurezza: maggioranza si astiene sulla proposta PD. Franzoso: “Indegno”. Giunta conferma Sprar
Pubblicato: Giovedì, 24 Gennaio 2019 - Fabrizio Giusti
GROTTAFERRATA (attualità) – Anche il M5S si astiene. Deluso il PD da atteggiamento liste Andeotti
ilmamilio.it
E’ stato presentato, nel corso del consiglio comunale odierno, l’ordine del giorno proposto dal Partito Democratico che impegnava il sindaco Andreotti a partecipare ad un tavolo istituzionale assieme alle altre città italiane per ‘mitigare’ i termini del Decreto Salvini approvato nei giorni scorsi dal governo. Il punto in sé recava la 'sospensione in via transitoria degli effetti' della legge.
Il consigliere PD, Fabrizio Mari, ha posto nell’esposizione problemi giuridici all'iniziativa dell'esecutivo Conte: l’abrogazione della protezione per motivi umanitari, il fatto che i richiedenti non potranno più avere permessi di soggiorno temporaneo, con esclusione da prestazioni sociali che prima potevano ottenere con più facilità. “Ci sarà una grande fascia di persone – ha detto Mari - che sarà invisibile. Questo è un voto politico”.
La mozione PD è stata sostenuta da 'Città al Governo'. Rita Consoli ha sottolineato come l’aspetto umanitario sia uno: “Speriamo non ci sia contraddizione. Abbiamo sostenuto le ‘Città del mediterraneo’, attivato lo Sprar e il gemellaggio con Betlemme. Spero in una continuità di intenti”.
Il sindaco Andreotti ha commentato: “Nessuno ha a chiave per risolvere il problema migratorio, che durerà a lungo. L’odg poteva essere discusso con la maggioranza e questo a me dà fastidio. Parlate di collaborazione e poi in 24 ore viene portata in consiglio questa proposta. Questi sono problemi che non si risolvono con gli ordini del giorno come questo. La legge è stata approvata e io lo devo rispettare. Nel Decreto Salvini ci sono 44 articoli, non c’è solo questo. E allora dobbiamo discuterne per intero. Noi siamo a favore dell’accoglienza e lo abbiamo già dimostrato con i nostri progetti e i nostri atti. Restano invariati i nostri obbiettivi”. Il riferimento all'applicazione dello Sprar, in questo senso, era sottintesa.
La consigliera comunale Paolo Franzoso non ha gradito l’atteggiamento della maggioranza: ‘Inaudito - ha tuonato - tra di voi ci sono persone che si dicono di sinistra e che sostengono Zingaretti per poi fare finta di nulla. Qui si tratta di stare con gli umani o con i disumani’.
Anche il consigliere Federico Pompili ha sposato la causa della mancanza di concertazione preventiva: “Non entrando nel merito di come è stato presentato il documento, era preferibile un momento di incontro. La cosa che ci lascia sorpresi è che nell’oggetto si parla di sospensione in via transitoria, ma poi gli unici riferimenti sono sul tema dell’immigrazione”. L'esponente di maggioranza ha suggerito di ritirare Odg e a ridiscuterlo a ripresentarlo. Proposta respinta dagli estensori. I consiglieri presenti a sostegno di Andreotti hanno comunque preferito l’astensione, 'svicolando' politicamente sul tema e adducendo posizioni di unione e compattezza. Scegliendo di non scegliere, probabilmente, si è fatta la sintesi delle varie sensibilità che notoriamente animano i singoli consiglieri. Proprio Mari ha sottolineato, in questo senso, tali contraddizioni. Anche Piero Famiglietti (M5S) si è astenuto. Paolucci ha votato contro.
Tecnicamente, ora, Andreotti può comunque partecipare a qualsiasi iniziativa di concertazione tra comuni e governo sul Decreto Sicurezza, anche se il consiglio comunale non ha alla fine espresso una posizione maggioritaria.
Se il caso dell'ordine del giorno PD si chiude con il voto in aula, un altro fronte si è aperto oggi con le affermazioni di Lega e CasaPound ove si è palesemente annunciato che l’impegno contro lo Sprar continuerà con tanto di chiamata alla mobilitazione.
Leggi anche: Grottaferrata, Lega: “Grave: in consiglio inserito all’ultimo un punto all’odg del PD sul decreto sicurezza”
Leggi anche: Grottaferrata, Spalletta (CasaPound): 'Pronti a mobilitazione contro lo Sprar e politiche di accoglienza'
Commenti
Almeno su una cosa sono coerenti e coesi
Se una EX14 delegata al sociale, dimostra di NON aver capito cosa approvò, Grottaferrata "città della fraternità", anche a Grottaferrata lo devono sapere
Se 1 delegato, 3 eletti e 1 surrogato aderiscono alla piazza regionale e 2 elette ci ripensano, anche a Gtf lo devono sapere e conoscerne i perché
Nello stesso giorno in cui la regione prevede 12 mln €, x contrastare il dissesto idrogeologico, erano in disaccordo? anche a Gtf lo devono sapere
Come devono sapere, anche, a Grottaferrata che 12 mln € suddivisi per 378 comuni è... una miseria se rapportata ai MLDdiDANNI della MALApolitica regionale"pdRelle"
Consumo seriale del suolo, dispersione idrica oltre 50% cemento anche nelle aree protette, ecc così da creare MLD di € di DANNI prevedendo 31mila€, in media, x contrastarli, anche a Grottaferrata lo devono sapere
con voi in Reg&Gtf, Grottaferrata rimane una città dolente
Gli storici proprietari (dx&sx) degli "....ismo" sono sempre lì stess che dal 98 hanno conquistato 4 commissariamenti, dovevano essere 5, saranno 6 a breve
#cheindegnasituazione
All' ipocrisia nazionale...."prima gli italiani", si contrappongono i pilastri della retorica dei campanili ..."prima gtf" "prima i nostri" "prima i ....esi, ani, ini, ecc" transitando dalla retorica dei furbetti dei quartierini, e giù giù fino alla retorica della singola via
#cheindegnesituazioni
Che nella" città del libro" Antistene avesse così tanti seguaci, è una sorpresa, non piacevole
Che Aristotele avesse così tanti follower NON è una sorpresa, purtroppo
I cinici proAntistene e i retorici del pathos, ethos e logos pro Aristotele di Grottaferrata, hanno costruito "i pilastri della retorica" abusivi&senza fondamenta culturali
La Comunità vera, agisce senza cinismo&retorica