Grottaferrata, la ‘stoccata’ della Rocci rompe il silenzio nella maggioranza. Il ritardo delle determine
Pubblicato: Martedì, 22 Gennaio 2019 - redazione politica
GROTTAFERRATA (attualità) – Le parole dell’Assessore al Faro e a Garavini non sono passate inosservate
ilmamilio.it
Nella maggioranza ieri è accaduto un fatto nuovo. Dopo le fibrillazioni di dicembre, quando quattro consiglieri di maggioranza e un assessore decisero di fondare ‘Piazza Grande’,il contenitore del candidato alla segretaria del PD, Nicola Zingaretti (polemiche rientrate vista la schiacciante maggioranza dei consiglieri vicina al centrosinistra che hanno ammansito ogni tentativo di ‘dissenso destrorso’), un nuovo ‘caso’ si è aperto ieri con le dichiarazioni dell’Assessore Francesca Rocci che pur apprezzando l’interesse del consigliere di maggioranza Garavini e del Faro sul bando di psicologia scolastica, non ha mancato di rimarcare l’auspicio che lo stesso impegno sia diretto sugli ‘affidamenti diretti’ del Comune. Se ci deve essere chiarezza, è stata la sintesi, la si faccia su tutto: appalti, servizi, iniziative e feste. A molti il messaggio è apparso abbastanza eclatante non solo per ciò che riguarda il passato, ma sopratutto il futuro.
A parte la questione inerente la replica della Rocci, da ambienti comunali filtrano indiscrezioni su una situazione di 'stagnazione' riguardante decine di determine (forse è dovuto a questo il ritardo di pubblicazione sull’albo pretorio) che ancora devono essere firmate. Probabilmente il problema è scaturito vari cambi all’interno della macchina amministrativa, ma il numero di atti da licenziare si aggirerebbe attorno ai 60-80. Non pochi. Tra queste ci sarebbero anche gli atti inerenti il Natale, le occupazioni di suolo pubblico, piccoli lavori, ambiti amministrativi di vario genere. Situazione da monitorare.
A Palazzo Consoli, insomma, di argomenti di cui discutere ce ne sono.Per questo la 'stoccata' della Rocci è arrivata forte e chiara nel clima di silenzio che avvolge il palazzone di Piazzetta Eugenio Conti da mesi su molte tematiche.
Commenti
Anche questa scelta, discriminatoria per i bambini non residenti, ma "compagni&amici" dei bambini residenti
Così da venir meno alla regola di buon senso per un buon amministratore elettoOdelegato che sia. La regola che consiglia di non lasciare un eredità scelte unilaterali con durata oltre il proprio mandato. Con i cinici eletti&delegati17 anche questa regola aschìfiofinì