METEO - Notte gelida sui Castelli con temperature sottozero. Epifania con rialzo termico. Sorprese nevose per la prossima settimana?
Pubblicato: Venerdì, 04 Gennaio 2019 - redazione attualità
FRASCATI (attualità) - Freddo polare in queste ore: ecco cosa ci aspetta nelle prossime ore
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Il secondo nucleo gelido di matrice artica marittima è sopraggiunto nel corso della notte portando temperature rigide e ovunque sottozero sul territorio romano e dei Colli Albani.
Temperature minime - registrate dalla rete meteolazio - prossime allo zero sulla città di Roma con valori compresi tra i +0/1°C dei settori ovest, fino ai -1°C dei settori est. Sui Castelli Romani si può ammirare lo spettacolo delle fontane ghiacciate di Rocca di Papa e Rocca Priora dove si sono registrati valori di 4/5°C sottozero, mentre il record assoluto spetta in aperta piana al Vivaro dove si sono toccati i -7°C (stazione meteo a cura di meteo e territorio Rocca Di Papa e meteocloud).
Valori termici di poco più alti sugli altri comuni del territorio Albano ma comunque sottozero: minime comprese tra -1/-2°C a Marino, Ariccia e Velletri e di poco sottozero o intorno allo zero a Lariano e Lanuvio. Spostandoci più verso le zone interne dei Monti Prenestini e del romano si registrano valori ampiamente sottozero dai -3/-4°C di Palestrina, Tivoli e Arsoli, fino ai -5°C di Olevano romano e i -7°C di Monte Guadagnolo. In montagna temperature gelide con valori di 12/13°C sottozero a Campo Catino e Campo Staffi.
Evoluzione meteo sino all’Epifania. Nella giornata odierna 4 gennaio i cieli saranno sereni o poco nuvolosi sul territorio romano ed Albano con venti tesi e freddi settentrionali. Molto freddo anche di giorno con temperature massime comprese sui Castelli Romani tra 0/5°C. In serata e in nottata avremo il passaggio di nubi medie stratificate che comunque non daranno luogo ad alcuna precipitazione. Tra domani 5 gennaio e il giorno dell’Epifania, una parziale rimonta anticiclonica che garantirà condizioni di stabilità, favorirà un rialzo termico con le temperature che si riporteranno in linea con le medie del periodo.
E dopo l’Epifania con la nuova settimana possibili sorprese nevose?
I modelli numerici sembrerebbero concordi nell’individuare una nuova discesa di aria artica marittima, questa volta con traiettoria più occidentale che potrebbe favorire la formazione di un centro di bassa pressione sulle regioni tirreniche. Possibilità seppur ancora da valutare di nevicate sul Lazio a quote collinari. Visto la distanza temporale dall’evento, che presumibilmente potrebbe prendere piega a metà della prossima settimana, diamo il tempo giusto alla modellistica di fare i calcoli circa i possibili scenari a cui andremo incontro. Nel prossimo aggiornamento approfondiremo meglio questa possibilità.
Gianluca Caucci, meteorologo
