Genzano: una vera bufera anche politica sul taglio degli alberi di via Emilia Romagna
Pubblicato: Martedì, 27 Novembre 2018 - redazione politica
GENZANO (politica) - Durissime critiche dal consigliere Fermanti: "Vogliamo i nomi di chi ha deciso". Le opposizioni: "Impossibile che sindaco e vice non sapessero nulla"
ilmamilio.it
E' vibrante la polemica che è esplosa in queste ore a Genzano per il taglio degli alberi di via Emilia Romagna. A detta di molti cittadini, associazioni e forze politiche di opposizione e maggioranza stessa pentastellata, un taglio indiscriminato, violento e poco chiaro.
Un tema sul quale già stamane era dovuto intervenire lo stesso sindaco Lorenzon per spiegare la ratio del taglio.
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Una replica che era di fatto stata sollecitato dalla nota che il consigliere comunale Marco Fermanti, esponente di maggioranza (5 stelle) aveva diramato in precedenza.
"Il gruppo consiliare del M5S non appena appresa la notizia del taglio degli alberi in via Emilia Romagna, ha richiesto immediatamente informazioni e delucidazioni al riguardo al Sindaco e assessore all'Ambiente, nonché Vice Sindaco Guerrera: entrambi negano di aver avuto alcuna informazione preventiva in merito. Riconosciamo che l’ufficio tecnico possa operare di sua iniziativa per la risoluzione dei problemi che competono all’area di riferimento, ma riteniamo anche che per azioni con impatto evidentemente e chiaramente importante come questa sia necessario e corretto informare preventivamente l’esecutivo e di conseguenza i cittadini di Genzano, in modo da poter valutare correttamente la situazione e magari studiare soluzioni alternative. La mancanza di rispetto verso il sindaco e l’assessore di riferimento è una mancanza di rispetto verso tutti i cittadini di Genzano. Certe azioni, proprio per la loro portata, ricordiamoci che Genzano era e rimane una cittadina fortemente legata ai valori della terra e della natura, vanno chiarite e corredate da documenti che ne attestino la reale necessità e la assoluta mancanza di soluzioni alternative percorribili. Non è nostra intenzione tollerare oltre questi comportamenti, per cui chiediamo che si faccia chiarezza e venga reso pubblico tutto l'iter e gli attori coinvolti in questa attività: nomi, cognomi e funzione di chi ha periziato gli alberi, nomi e cognomi di chi ha autorizzato il taglio netto invece della semplice messa in sicurezza e/o potatura, Quanto è costata l'attività, chi ha fatto il lavoro, come è stato scelto e dove è finita la legna tagliata".
Sul piede di guerra anche l'opposizione: dall'ex sindaco Flavio Gabbarini, ai consiglieri Roberto Silvestri, Martina Ortolani, Luca Lommi, Fabio Papalia, i componenti della minoranza sono molto scettici sulla possibilità che l'Amministrazione comunale fosse all'oscuro di quanto in animo negli uffici.
Una crisi che non appare destinata a rientrare a breve. Ma quanti sono stati gli alberi abbattuti?
