Il Natale di Grottaferrata: una questione opaca, che puzza tanto da qualsiasi parte la si guardi
Pubblicato: Domenica, 25 Novembre 2018 - redazione attualitàGROTTAFERRATA (politica) - Delibere, affidamenti, esposti e tanto altro. Ma da Palazzo Consoli nessuno fornisce uno straccio di risposta
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Quando nei giorni scorsi avevamo definito il Comune di Grottaferrata, sul piano politico-amministrativo, il "porto delle nebbie" parlavamo con la cognizione di causa di una realtà, quella criptense, nella quale a sfuggire sono molte quetioni.
LEGGI Comune di Grottaferrata: il porto delle nebbie
Se, come ieri sera riportato dal senatore 5 stelle Emanuele Dessì nel corso della diretta Facebook ne "Le Tribune del Mamilio", ha riportato quelle che sarebbero le novità sull'annoso fronte dell'ex Traiano (LEGGI Grottaferrata, Dessì: "C'è nuovo accordo sul Traiano? Sconto di 3,5 milioni a fronte di piccola riduzione di cubature?"), c'è un altro fronte che in questi giorni tiene banco.
Quello del Natale e degli eventi organizzati a Grottaferrata.
Mail, delibere, lettere più o meno anonime, risposte protocollate ed esposti: la redazione de ilmamilio.it è in possesso di documenti inviatici e consegnatici da più parti che certificano l'opacità della questione. A partire da una delibera di Giunta che, come noto, concedeva ad una nota associazione l'organizzazione degli eventi.
Da quel momento Grottaferrata è diventata il terminale di una vicenda che resta ancora ampiamente sotto traccia e nella quale si muoverebbero interessi differenti, di soggetti che partono dalla città dell'Abbazia per arrivare fino a Comuni limitrofi e fuori provincia. Una questione nella quale scorgere la verità è davvero difficile.
La cosa che però lascia più interdetti e che rende l'intera vicenda opaca per sua completa natura e che fa "puzzare" tutta la corposa documentazione che sotto vario titolo e varia forma si sta componendo, è l'omertà dell'Amministrazione comunale. Nessuno parla, nessuno spiega, nessuno interviene. Come noto, nella delibera di Giunta che concedeva - senza alcun bando e senza alcun criterio dichiarato - l'organizzazione ad una associazione rispetto ad una "seconda offerta" (dai contorni più che mai misteriosi), gli assessori Rocci e Prisco si erano chiamati fuori.
Perché? Perché neanche loro spiegano? Perché i certi documenti rimangono questione da carbonari? E il sindaco Andreotti, del quale ci sarebbe una lettera rivolta ai soggetti "secondi classificati", che dice?
Nulla. Come al solito.
Perché?
Commenti
A ben vedere e a ben leggere, la serie "house of cards" (gli intrighi del potere) dagli USA l'hanno spostata a Grottaferrata
Da quando la politica si è data al cabaret (bagaglino), al burlesque (bagaglino&....) fino a crozza, l'abitudine al cosplay politico, ha invaso l'Italia. Con Grottaferrata a capofila!
Con gli acquisti online. Container dall'oriente, e laboratori autoctoni, non è dato sapere quale sia il cosplay più richiesto
I CARNEVALI non bastano più!
A ben vedere e a ben leggere, l'analisi comportamentali nei video, le pose nei selfie, le studiate microespressioni nei volti che " SIraccontano " e i profili fb "benAggiustati", rivelano gg&gg di studio di fronte allo specchio, notti¬ti di prove&provini per un display politico il più cinico possibile
Il neosen5S bene ha fatto a scoperchiare un lato opaco e puzzolente a 360°
oltre ilmamilio.it, gli altri lati, chi li scaravolta?
Di "Gerry Salerno", Gtf è diventata la sede generalizia unica per gli unici = CAPOFILA