Ciampino, Abbondati: "Balzoni? Profilo eccezionale. Ma non con queste premesse e con il falso civismo Pd"
Pubblicato: Lunedì, 19 Novembre 2018 - redazione politica
CIAMPINO (politica) - L'ex consigliere comunale, animatore di un progetto civico progressista, commenta quanto sta avvenendo nel Partito democratico. "Si faccia promotore di una vera iniziativa senza simboli di partito"
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Si anima il dibattito politico in quella che è ormai una campagna elettorale che, in vista delle elezioni della primavera 2019 (ancora sconosciuta ovviamente la data) si può considerare già pienamente aperta.
Nei giorni scorsi ad annunciare la sua candidatura a sindaco (che andrà chiaramente poi formalizzata nei tempi dovuti) è stato Giovanni Villarosa, ex Forza Italia che si propone alla guida di un progetto civico di centrodestra (LEGGI Giovanni Villarosa è già pronto. "Ma quale candidite: siamo un gruppo, così salveremo Ciampino").
Il nome nuovo della scena cittadina è però quello di Giorgio Balzoni, profilo considerato di alto spessore sul quale il Partito democratico si è lanciato in queste ultime settimane.
Un nome col quale chiaramente il Pd sta cercando di riprendere ancora una volta in mano le redini di una possibile coalizione di centrosinistra (LEGGI Ciampino: sono i giorni di Giorgio Balzoni. Sarà lui il candidato del centrosinistra a guida Pd).
"Quello di Balzoni - dice Guglielmo Abbondati, ex consigliere comunale ed animatore, insieme ad alti compreso l'ex sindaco Antonio Rugghia di una iniziativa civico progressista in città - è nome di grande spessore, senza dubbio. Nulla da dire sul suo pofilo: si tratta di una persona di enorme cultura politica, merce davvero rara di questi tempi. Il punto però non è questo".
"Il punto - prosegue Abbondati - è che la sensazione è che si stia riproponendo ancora una volta un canovaccio che vede il Pd fare "finta" di creare una coalizione formata anche da un paio di liste nelle quali però trovano spazio i fuoriusciti degli ultimi cinque minuti e fiancheggiatori di varia natura, sempre nella medesima orbita. Così posto, davvero, questo non è proprio un progetto civico. Ben differente, a mio avviso, sarebbe un discorso che vedrebbe proprio Balzoni farsi autopromotore di un movimento realmente civico e di ampio respiro dove sia lui stesso a tirare le fila. Un movimento civico e progressista che torni al punto della questione Ciampino".
"Perché - conclude - di Ciampino ancora non sento parlare. Dei problemi e delle soluzioni per la nostra città non sento dire. Eppure, tanto per dirne una, in questi giorni la commissaria ha deliberato l'ennesimo aumento di capitale della Asp Ciampino: in questi 4 anni gli aumenti ammontano a circa 2 milioni. Quando si affronta seriamente il problema che riguarda anche i circa 200 lavoratori dell'azienda speciale?".
"Balzoni sia la guida di un progetto realmente civico che abbia al centro gli interessi di Ciampino e dei cittadini. Un progetto che non preveda simboli di partiti".
