Grottaferrata, accesso agli atti e domande di Lega e M5S su segretari comunali e dirigenti: che succede a Palazzo Consoli?

Pubblicato: Martedì, 13 Novembre 2018 - redazione politica

Risultati immagini per comune di grottaferrata mamilioGROTTAFERRATA (politica) - I due partiti da fuori e dentro il consiglio vogliono chiarezza

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L’ultima delibera riguardante il patrocinio del natale grottaferratese è stata firmata dal nuovo Segretario Comunale, il dottor Paolo Caracciolo, già al Comune di Grottaferrata negli anni passati. Sulla questione si sono accesi già i fari di Lega e 5 Stelle. I primi hanno sottolineato il fatto che non esistono o non sono stati pubblicati atti sul suo arrivo, i secondi, i pentastellati, attraverso il senatore Dessì, hanno subito chiesto notizie della novità.

Già nella scorsa settimana aveva affermato: "Detto che non si comprende l’opportunità di “ingaggiare” un segretario generale “a scavalco” quando invece in sede c’è un vice segretario che dovrebbe essere sufficiente per coprire i periodi di assenza del titolare, c’è da capire se le voci che corrono in queste ore sono fondate. Si dice, ma davvero non vogliamo crederci, che il segretario temporaneo sia tornato a Palazzo Consoli per sistemare le carte relative all’assunzione della dottoressa Ivana Rasi, da anni dirigente del settore “Affari generali” e della quale sembra addirittura non si trovi il contratto di assunzione". Risposte ufficiali dell’amministrazione alle affermazioni del senatore non sono ancora giunte, il tema però ha preso piuttosto piede negli ambiti politici locali.

Pochi giorni fa la stimata dirigente ha ottenuto un nuovo incarico a Viterbo. Sarebbe quindi in procinto di lasciare il Comune di Grottaferrata. Il consigliere comunale Piero Famiglietti (M5S), però, ha voluto fare una richiesta di accesso agli atti per comprendere meglio tutta la vicenda. “Abbiamo già chiesto – ha detto - il contratto di assunzione, non solo della dott.ssa Ivana Rasi, ma di tutti i dirigenti”. La Rasi doveva assumere un incarico al Comune di Matera pochi mesi fa, ma poi non se ne fece nulla. Sulla delibera di revoca (del 30/10/2018) del Comune che sarà capitale della cultura europea nel 2019, si legge: “Si evidenzia che a tutt’oggi non si è perfezionata la cessione del contratto di lavoro con la 1a classificata, dott.ssa I. R., dal momento che la stessa, sebbene più volte sollecitata, non ha prodotto l’intera documentazione per la sottoscrizione del nuovo contratto. Tale circostanza è stata ritualmente opposta alla dott.ssa I. R. da ultimo con nota prot. 60413 del 10.08.2018. Si evidenzia al riguardo che il contratto come pure precisato dall’art. 14 comm1 del CCNL Dirigenza Area II è strumento costitutivo del rapporto di lavoro dirigenziale sicché solo con la sua sottoscrizione detto rapporto può venire ad esistenza; la sussistenza del rapporto di lavoro è a sua volta requisito necessario per la partecipazione alla procedura di mobilità volontaria e come ogni ulteriore requisito deve essere posseduto alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda di partecipazione alla procedura”.

L’argomento è quindi destinato a diventare di dibattito politica in sede consiliare. Se ne potranno così capire meglio le dinamiche.

Ma le richieste di chiarimenti per ciò che sta accadendo all’interno del Comune di Grottaferrata non sono terminate qui. La Lega non ha mancato di sottolineare un fatto accaduto nel giorno in cui si è dato il via libera al patrocinio delle manifestazioni natalizie a Viale San Nilo. “Siamo preoccupati – ha affermato il partito - di sapere cosa sia successo alla Vice Segretaria Generale, D.ssa Pasquali, presente nelle giunte precedenti ed invece stranamente assente ieri ed addirittura sostituita”.

carne fresca

Il partito di Salvini fuori dal consiglio comunale e il M5S dentro al consiglio sembrano essere rimaste le uniche forze politiche a chiedere chiarimenti su una questione, quella delle dinamiche interne al Palazzo comunale, che rimane di fondamentale importanza per il funzionamento e la serenità di un governo cittadino. Risolvere dubbi, perplessità e fornire chiarimenti appare indispensabile.