Grottaferrata, su parcheggi, via Matteotti e Prg il dibattito è continuo

GROTTAFERRATA (attualità) – Sempre sospesa la soluzione di alcune vicende. La Lega unica formazione che si occupa della vicenda stalli blu in città: perché?

ilmamilio.it

Da 378 posti a 525 stalli blu. Grottaferrata è diventata una delle ‘capitali’ del parcheggio a pagamento nei Castelli Romani. In città quasi non si parla d’altro e tutti stanno attendendo un intervento dell’amministrazione a tal proposito per una equa distribuzione tra spazi bianchi e blu nelle zone centrali.

Suggerimenti della politica locale neanche a parlarne. A parte la Lega (come sul caso Sprar), nessuno si sta esponendo pubblicamente sull’argomento.

Un altro caso emblematico rimane l'inversione di marcia di via Matteotti. Nonostante gli evidenti disagi riscontrati e una raccolte firme di oltre 260 cittadini non si sa più con precisione cosa stia accadendo. Anche la sperimentazione dello scorso 15 ottobre è saltata per le critiche di qualche consigliere di maggioranza. Era stato annunciato un nuovo progetto in attesa di approvazione della Polizia Locale. Da quanto si è potuto comprendere, la situazione non è così fluida come doveva essere. Fonti di Palazzo Consoli continuano ad affermare che novembre sarà un mese 'decisivo'. Intanto ignoti hanno pensato la scorsa settimana di ricordare al Comune come l’argomento sia ancora vivo ed ‘attenzionato’ (LEGGI Grottaferrata: via Matteotti diventa Via Giulio Andreotti. Provocazione-lampo contro l’attuale senso di marcia della strada).

La Lega, tornando alla vicenda parcheggi, ha palesato intanto un’idea chiara: “Il 6 febbraio la giunta comunale – ha dichiarato ieri in una nota - ha preso un delibera il cui titolo recitava tra l’altro “modifica degli indirizzi alla deliberazione del Commissario Straordinario”. Non solo ma se nella delibera del commissario si prevedeva un aumento a 508 stalli a pagamento, l’attuale amministrazione li ha portati a 525: quindi la decisione del commissario era modificabile e nello specifico sono riusciti anche a peggiorarla mentre bene è stata l'altra modifica che riduceva a 3 anni la durata dell'affidamento del servizio contro i 5 previsti dal commissario”.

Nel capitolato d’appalto è previsto che il Comune di Grottaferrata possa diminuire fino al limite del 5% il numero di stalli paganti. Sono questi gli interventi su cui stanno lavorando a Palazzo Consoli? Di sicuro c’è che almeno 26 posti possono essere immediatamente abrogabili. Accadrà a breve?

A fronte di tutte queste riflessioni la realtà è una: Via Matteotti è rimasta com’è e ben 170 stalli blu in più, molti dei quali sono sempre deserti, dovranno essere prima o poi tema di dibattito. Senza considerare i gravi problemi urbanistici di una città in cui è tutto in piedi e niente è definito: le perimetrazioni dei nuclei abusivi, la delibera 43 (è stata indetta una commissione che ne discuterà, avente per ordine del giorno: 'presa d’atto, ratifica e integrazione'), la delibera 41 (superata ma mai abrogata), i ricorsi, i permessi di costruire, i diritti acquisiti, la mai smentita Variante di Bagnara, ma soprattutto la discussione sul nuovo Prg. Rispetto a questo ultimo argomento, di fondamentale importanza, la discussione nel 2018 si è mossa poco sul piano pratico. Sarà il 2019 l’anno buono?

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