Esplosione Genzano: verifiche in corso, attesa per gli evacuati. Il centro chiuso mette in ginocchio il commercio
Pubblicato: Martedì, 23 Ottobre 2018 - redazione attualità
GENZANO (attualità) - La situazione nella zona storica della città resta molto critica
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Era e resta particolarmente delicata la situazione del centro di Genzano dove, come noto, lo scorso 14 ottobre l'esplosione per una fuga di gas in un appartamento al primo piano della palazzina al civico 17 ha provocato un morto, un ferito l'evacuazione di ben 32 famiglie.
L'attesa è proprio per le circa 100 persone che attendono di capire se e quanto potranno fare rientro nelle proprie abitazioni.
Nelle scorse ore si è proceduto, ad opera di una ditta di Cecchina, al puntellamento della palazzina gravemente danneggiata dell'esplosione e a stretto giro ci saranno nuovi sopralluoghi di periti e tecnici sia dei vigli del Fuoco che del Comune di Genzano che dello stesso stabile (perito indicato dall'Amministratore di condominio) per valutare il da farsi.
Le famiglie residenti nelle palazzine a ridosso di quella esplosa sperano di far rientro a casa anche se è ancora presto per capire cosa accadrà.
Gli evacuati al momento si trovano alcuni ospitati presso la casa dei Gesuiti a Galloro (Ariccia), circa 30 persone, mentre gli altri hanno trovato ospitalità presso parenti o amici o, in qualche caso, hanno provveduto ad affittare un'alloggio di emergenza.
Mentre, come riportato stamattina, Genzano darà il proprio saluto ad Alessandro Abbatini nella cerimonia pubblica presso il campo sportivo giovedì 25 ottobre alle 15 (LEGGI Genzano: i funerali di Alessandro Abbatini giovedì 25 nello stadio comunale intitolato al papà) l'altro grande problema è la paralisi del centro di Genzano.
Sono ben 5 le strade e piazze chiuse al transito veicolare: piazza Buttaroni, via Nazario Sauro, la salita dei Merli, via Marco Moscato e via Battisti: le attività commerciali di queste zona lamentano perdite negli incassi anche del 60%, senza contare gli esercizi commerciali che sono stati costretti a chiudere i battenti nella zona dell'esplosione.
Per Genzano e per il suo centro storico una durissima prova: si spera in misure immediate che possano quantomeno permettere il lento ritorno alla normalità. Ma non sarà così scontato.
