Grottaferrata, il PD replica a Città al Governo: "Caduta di stile"

Pubblicato: Sabato, 06 Ottobre 2018 - redazione politica

GROTTAFERRATA (politica) - I Dem non gradiscono le riflessioni delle lista di minoranza

ilmamilio.it - comunicato stampa del Gruppo Consiliare del PD di Grottaferrata

"In riferimento al comunicato de “La Città al Governo” sull’ultimo Consiglio Comunale ci preme sottolineare la caduta di stile istituzionale e la presunta autosufficienza politica di questa lista civica.

Ci sembra di comprendere che, quando i temi sono proposti dalle consigliere di “La Città al Governo” si richiede al Consiglio rispettosa attenzione, ma quando i temi sono trattati e proposti dagli altri, ecco che allora diventano “particolarmente soporiferi”. Le interrogazioni alle quali il comunicato di LCG si riferiva erano due interrogazioni del Partito Democratico. Con saccenteria si spiega come dovrebbero essere formulate le interrogazioni e addirittura anche come il Sindaco dovrebbe rispondere... Certo che, se si considera “soporifera” un’interrogazione di poco più di due pagine che mirava a conoscere i criteri con cui gli incentivi vengono concessi e i motivi per i quali vengono assegnati solo ad un gruppo ristretto di dipendenti comunali, come si può definire la mozione di “La Città al Governo” di sei pagine e poco più? invece di far venire sonno, induceva direttamente al “coma profondo”... E invece, secondo l’estensore ha rivitalizzato l’assemblea!

Libera opinione come, del resto, quanto detto sul concetto di condivisione. Per “La Città al Governo” condividere significa votare a favore delle loro proposte. ... Per noi, che siamo democratici, condivisione significa compiere un processo più articolato, che parte dalla proposta, per passare alla formazione del provvedimento, fino al voto finale da fare insieme non per “porsi la famosa stelletta sul petto”, ma per la città.

Ci chiediamo se questa lista civica, con conclamata saccenteria, si ponga al di sopra e al di fuori di ogni rapporto democratico con le altre forze politiche di opposizione.

C’è però un passaggio che non viene citato nel comunicato de “La Città al Governo” ovvero quando si è discussa l’altra loro mozione che mirava a conferire alla Conferenza dei Capigruppo anche le competenze su due atti propedeutici alla nuova redazione del Piano Regolatore, che sono il Documento Preliminare di Indirizzo e la Legge Regionale n. 7/2017 sulla Rigenerazione Urbana. Ora non si comprende il motivo di questa scelta perché, è utile ricordare, che la Conferenza dei Capigruppo è un organo che si riunisce senza la presenza del pubblico, invece, secondo noi, temi così importanti in materia urbanistica dovrebbero essere trattati nel rispetto del principio della massima trasparenza e quindi il luogo più adatto è, e dovrà essere, la commissione Ambiente (Urbanistica) dove i cittadini possono assistere e conoscere le posizioni assunte dai vari gruppi rappresentati. Per chiarezza dobbiamo far notare che il PD, avendo purtroppo “solo due consiglieri” (lo stesso numero di consiglieri di LCG, sebbene la nostra lista abbia ottenuto più voti), non ha membri all’interno della commissione urbanistica, pertanto il voto espresso, pur penalizzandolo, è stato espresso come sempre nell’interesse dei cittadini.

Concludendo, il lungo Consiglio Comunale ha evidenziato anche due fatti non trascurabili. Il primo che continuano in maggioranza le tensioni, che ci fanno pensare sempre di più ad un prossimo fallimento di questa esperienza “civica-non civica”. Il secondo, il voto all’unanimità che finalmente doterà Grottaferrata dell’isola ecologica che, se non ci saranno intoppi, vedrà la luce fra circa due anni. Al riguardo, esprimiamo apprezzamento per la scelta dell'Amministrazione di far redigere il progetto dagli uffici comunali, dimostrando che si possono effettuare buone progettazioni anche utilizzando le risorse umane interne, evitando così il ricorso a professionisti esterni e le relative ulteriori spese.

IL GRUPPO CONSILIARE DEL PARTITO DEMOCRATICO"

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Commenti  

# Angelo Nero 2018-10-06 18:02
La minoranza litiga con se stessa...

Sembra uno scherzo, ma è Grottaferrata, emblema dell’inconcludenza e ridicolaggine della sinistra.
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# wooooohoooooooo 2018-10-06 20:13
dal 4 marzo procedono di conserva "molto" corta, e se alzano i toni, solo quelli 4 marzo inconsistenti nella insussistenza!
Queste opposizioni di "genere" si assomigliano ma non si pigliano! Anche se sono stati una cosa sola fino allo strapp....certo del 2013! Si logorano perché il moV5S è 1° partito nonostante il surrogato e gruppo di spessore.
La neomovimentista CaG. ha come strategia di straparlare per sembrare molti di più!
Il pd oggi pdRelle si nasconde "al di qua del.muro" e ha una paura fottuta di andare al di là del muro!
Quando ci prova: a Verona vota contro l'aborto!
In Regione il 5/10/'18 approva le costruzioni anche nelle "aree protette": continuando il consumo seriale del suolo. Continua con oltre il 50% la dispersione idrica
Con una bassissima natalità e il fallimento nell'abbattimento dell' abusivismo
A Marino l 'opposizione la fanno i "comunisti"
A grottaferrata, nessuno!
E la maggioranza gongola!
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# grottaferratamia 2018-10-07 14:25
possibile che tra sinistra moderata e sinistra estrema non si trovi mai una sintesi decorosa?
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