Rocca di Papa: l'azzeramento della "disperazione" e il lavoro dell'assessore Barboni
Pubblicato: Venerdì, 28 Settembre 2018 - redazione politica
ROCCA DI PAPA (politica) - All'Urbanistica da 10 mesi, dell'ultima arrivata in Giunta non si hanno praticamente atti. Dove li sta "nascondendo" il sindaco Crestini e di cosa si tratta?
ilmamilio.it - contenuto esclusivo
Delle due l'una: o Barbara Barboni, assessore dal 28 novembre 2017, in questi 10 mesi di incarico all'Urbanistica ha semplicemente scaldato la sedia o ha prodotto atti che però giacciono ancora nel suo o probabilmente nel cassetto del sindaco Emanuele Crestini.
Credere d'altra parte che una stimata e competente accademica abbia scelto di accettare l'invito a fare l'assessore a Rocca di Papa per rimetterci tempo e soprattutto la faccia appare complicato.
Dunque: quali atti ha prodotto l'assessora Barbara Barboni e, soprattutto dal momento che si tratta di Urbanistica, perché il sindaco Crestini non li fa uscire, se - come appare ovvio - esistono? Di cosa si tratta, esattamente?
RIMPASTO - A proposito di Crestini, dopo le dimissioni di Vincenzo Rossetti e l'ipotesi - che tale resta - che anche l'assessora Barboni possa seguire la strada tracciata prima da Pier Paolo Montalto e quindi dallo stesso Rossetti, il sindaco per tentare di restare in piedi e non perdere la faccia di fronte ai suoi consiglieri di maggioranza (qualcuno il mal di pancia ce l'ha) potrebbe tentare la carta dell'azzeramento delle deleghe e del rimpasto totale.
Verso quale strada? La sopravvivenza.
Con quali nomi? Sicuramente già quelli che oggi si trovano nell'Esecutivo, sperando di trovare nel frattempo un paio di nomi buoni per tentare un salto di professionalità e qualità della Giunta. Che, diciamocelo francamente, dopo aver perso Montalto e Rossetti un bel balzo all'indietro lo ha fatto.
Rimettendo in pratica tutto nelle mani degli uffici comunali. E da qui la certezza che tra parte politica e responsabili della macchina comunale, il sindaco Crestini ha scelto questi ultimi. Per reggere fino a quando?
Ma siamo sicuri che Crestini sia così "disperato"?
