Il volo verso il cielo di Faith e del suo fratellino: l'orrore di un amore diventato follia
Pubblicato: Giovedì, 20 Settembre 2018 - redazione attualità
ROMA (cronaca) - Dichiarata stasera la morte cerebrale del piccolo lanciato dalla mamma insieme alla sorellina dalle scale del carcere di Rebibbia
ilmamilio.it
E' una storia di orrore e di miseria. E' una storia di morte e di dolore: è una storia di due nuovi angeli, volati in cielo senza alcuna colpa, sacrificati sull'altare della miseria e della follia.
Alice, 33 anni tedesca di origine georgiana, a Rebibbia, ha lanciato i suoi piccoli figli dalle scale, colta da un raptus. "Adesso loro sono liberi", avrebbe detto al giudice.
Faith, 6 mesi, è morta sul colpo. Il fratellino, 1 anno e 7 mesi, ha lottato per ore contro la morte dopo essere stato soccorso.
"Si è conclusa la procedura di accertamento di morte cerebrale per il paziente giunto ieri dal carcere di Rebibbia all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù. La commissione incaricata dell’accertamento ha dovuto confermare purtroppo lo stato di morte cerebrale del bambino. Si valuta ancora, insieme alle autorità giudiziarie e al centro nazionale e regionale per i trapianti, la possibilità di donazione di organi" è lo straziante secco comunicato diramato questa sera dal Bambino Gesù.
Faith ed il suo fratellino sono due stelle nuove nel cielo. Due tra le stelle più luminose del firmamento. Da oggi hanno smesso di soffrire. Non per loro volontà ma per mano di una madre che, certamente, avrebbe voluto amarli in modo differente.
E che invece ha scelto di mandarli a morire nel peggiore dei modi. Senza nessuna colpa.
