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CASTEL GANDOLFO (attualità) - Stamattina la firma in vicolo degli Stazi a Castel Gandolfo. ilmamilio.it
L’Assessore alla Mobilità della Regione Lazio, Mauro Alessandri, la Presidente di Cotral Spa, Amalia Colaceci e il Preside della Facoltà di Architettura dell’Università degli Studi di Roma La Sapienza, Orazio Carpenzano hanno firmato questa mattina un accordo per la progettazione del centro di formazione e museo Cotral-Stefer a Castel Gandolfo. Presenti anche i sindaci di Albano Massimiliano Borelli (con l'assessore Enrica Cammarano) e di Castel Gandolfo Milvia Monachesi.
Da immobile fatiscente a spazio polifunzionale: la vecchia stazione di alimentazione della Tranvia dei Castelli Romani, attiva fino al 1960, che ha oltre 100 anni, sarà riqualificata grazie alla collaborazione tra l’azienda di trasporto regionale e i tecnici della Facoltà di Architettura dell'Università La Sapienza.
"L’accordo nasce dall’esigenza di avvalersi della competenza e della capacità di sviluppare idee innovative di giovani architetti guidati da docenti della Facoltà per trasformare l’edificio e l’ampio giardino, ha detto la presidente del Cotral Amalia Colaceci. Da anni in stato di abbandono, diventerà uno spazio polifunzionale – centro di formazione e location per eventi - e in un museo del trasporto su gomma dove esporre i bus storici e altri reperti . Proprio qui dove passavano anche i binari in ferro dell'antico "Tranvetto" come era chiamato dai residenti dei Castelli Romani. Alimentato dalla stazione elettrica della zona a cavallo tra la via Appia Nuova e la Villa Papale, in via Gallerie di Sotto, tra Albano e Castel Gandolfo appunto ".
L’obiettivo è coniugare il passato dell’azienda con il futuro attraverso la valorizzazione di questa parte di patrimonio immobiliare che sarà restituita alla fruizione dei dipendenti e degli appassionati del mondo del trasporto su gomma e prima ancora su rotaie.
" Entro sei mesi gli architetti di Valle Giulia elaboreranno una o più proposte progettuali sulla base delle indicazioni condivise con l’azienda e stimeranno i costi di massima del progetto. Riprende Amalia Colaceci. Subito dopo si avvierà la fase di progettazione esecutiva per poi procedere al bando di gara con l’obiettivo di terminare i lavori alla fine del 2022 ". Anche dalla Regione Lazio sono molto soddisfatti del progetto : " Sono molto orgoglioso di questa bella iniziativa, ha detto l'assessore regionale ai trasporti Mauro Alessandri, che rivaluta una vecchia e storica location, tanto cara ai romani e alla gente dei Castelli Romani, oltre che a tutto il personale dell'antica Stefer prima ed ora Cotral, il servizio del trasporto regionale su gomma. I miei complimenti e ringraziamenti vanno ai tecnici del Cotral, alla presidente Colaceci e al preside della facoltà di architettura dell'Università La Sapienza di Roma Carpenzano ".
Il mitico "Tranv" alimentato dai cavi elettrici su rotaie in ferro partiva nei primi anni novecento da Roma San Giovanni ed arrivava a Velletri passando per tutti i comuni dei Castelli Romani dove ancora si possono trovare storici reperti, strumentazione varie, carrozze e rotaie. Il ""Tranvetto" tanto caro anche alle canzoni tipiche romane, in particolare nelle parole nella famosissima " Nannì, la Gita ai Castelli" scritta da Franco Silvestri, e interpretata dal grande cantautore romano Ettore Petrolini, nel 1926 e da molti altri grandi interpreti della canzone romana, come Gabriella Ferri, Alvaro Amici, Lando Fiorni e Claudio Villa.
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