"Ancora non è stato stabilito nulla, se non indetta una manifestazione pubblica di partecipazione. E le due farmacie comunali non sono affatto coinvolte direttamente con il loro personale, che ha già il suo gran lavoro quotidiano da fare - ha detto il sindaco Carlo Zoccolotti, sentito al telefono da ilmamilio.it.
"Per eseguire questi esami test rapidi per il covid, ci vuole personale specializzato infermieristico e con strumentazione e refertazione idonea, nonchè spazi esterni e interni ampi e indicati. Chi risponderà (e se risponderà) all'avviso pubblico e avrà le caratteristiche richieste sarà preso in considerazione, al fine di poter offrire un servizio in più ai cittadini. Anche se oggi sono molti i punti dove poter eseguire i tamponi rapidi in molte zone adiacenti al nostro territorio, in farmacie e laboratori privati e al drive in della Asl Roma 6 di via Grandi. Come amministrazione comunale, mettiamo a disposizione gli spazi pubblici, nei pressi delle due farmacie comunali, che sono stati ritenuti adeguati e messi gratuitamente a disposizione. Con la collaborazione dei locali e degli spazi esterni, delle due farmacie, una volta che è stato determinata tutta la situazione nel rispetto delle leggi e disposizioni vigenti, si vedrà come e se procedere ", ha concluso il sindaco Carlo Zoccolotti.
Primo cittadino che ha comunque invitato tutti a mantenere la calma, non farsi prendere dal panico, e concordare con il loro medico di famiglia, le autorità sanitarie e gli uffici della Asl qualsiasi procedura da seguire in caso di dubbi e domande sulla pandemia e i contagi. Ricordiamo che nelle giornate del 30 e 31 dicembre la "corsa" al tampone presso le farmacie e al drive in di Genzano e di Anzio, aveva creato blocchi del traffico e mandato in tilt tutti i sistemi di ricezione e pubblicazione dei referti.