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- Scritto da Redazione politica
ROMA (politica) - Il "bonus cuochi" si sostanzia in un credito d’imposta del 40 per cento sulle spese sostenute per l’acquisto di beni strumentali e corsi di formazione professionale
ilmamilio.it - nota stampa
“Il bonus cuochi è frutto di un’intensa e proficua interlocuzione che Forza Italia ha avviato nel corso della pandemia con il mondo della ristorazione, anche della provincia di Roma. 
Questo strumento, frutto di un lavoro che ha interessato il MISE, il MEF e il ministero del lavoro, si sostanzia in un credito d’imposta del 40 per cento sulle spese sostenute per l’acquisto di beni strumentali e corsi di formazione professionale”. Lo ha detto la deputata di Forza Italia, Maria Spena, intervenendo alla conferenza stampa di presentazione del bonus cuochi, provvedimento del quale lei è promotrice. “Fare cucina – ha aggiunto – significa anche essere al passo con i tempi, soprattutto dal punto di vista degli strumenti. Più performanti e che garantiscono un importante risparmio energetico ed evitano lo spreco alimentare. Ecco, il bonus cuochi va proprio in questa direzione. 
Da sempre il mio impegno per l’agroalimentare in Parlamento si manifesta con la richiesta di investire sulla formazione tecnica dei giovani, approfittando delle opportunità offerte dallo sviluppo tecnologico in corso. Sono convinta che misure come questa possano servire sul piano della qualità dell’occupazione e vadano nell’interesse di ristoranti, hotel ma anche di strutture che sanno coniugare cucina ed ospitalità come gli agriturismi, veri e propri presidi a tutela dell’ambiente legati alla tradizione e di cui è ricco il territorio dei Castelli Romani”.
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