Sulla vicenda di Via dei Principi il dibattito è social. Fatelli: “Non si fa in tempo a pulire che già scaricano nuovi rifiuti”. Critiche dal Comitato

Pubblicato: Sabato, 11 Agosto 2018 - redazione politica

ROCCA PRIORA/ROCCA DI PAPA (attualità) – I rifiuti recuperati sono rimasti per un mese sulla strada, botta e risposta sulle tastiere

ilmamilio.it 

Dopo le proteste di alcune forze politiche di Rocca di Papa (la consigliera Pucci) e di Rocca Priora (La Voce Nuova) riguardo il mancato ritiro dei rifiuti recuperati durante la 'giornata ecologica' in Via dei Principi un mese fa, il dibattito sulla vicenda si è fatto subito ampiamente social, con inevitabili critiche e risposte a distanza.

Il Comitato Salvaguardia dei Boschi ha commentato la vicenda non mancando di toni polemici: “Sui social stanno circolando articoli e post relativi alla triste conclusione dell'ultima raccolta di rifiuti abbandonati avvenuta in via dei Principi a fine giugno. Ricordiamo che si tratta di una strada che rappresenta una sorta di confine tra Rocca Priora e Rocca di Papa. I rifiuti raccolti dai cittadini volontari, come coloro che compongono questo Comitato, che nulla ha a che fare con l’amministrazione, sono stati lasciati lì dove erano stati accuratamente raccolti e differenziati, con la certezza che venissero ritirati entro, almeno, il giorno successivo. Così non è avvenuto e il perché non ci è ancora noto. Dato che nei vari post e articoli di denuncia della grave beffa rappresentata dalla raccolta sono state utilizzate le nostre fotografie, chiediamo alle amministrazioni competenti che vengano quanto prima ritirati i rifiuti in questione, perché noi non siamo né buffoni né marionette ma siamo persone serie che hanno davvero a cuore la salute dei nostri boschi”.

A breve distanza è giunta la risposta dell’Assessore ai Lavori Pubblici, Caludio Fatelli, il quale aderì personalmente alla giornata. “Sono veramente divertito da chi, in genere, è capace solo di scrivere sui social. voglio far capire a questi signori come si organizza una giornata ecologica visto che loro non si sporcano mai le mani e che, in realtà, non sono capaci neanche a disegnare una o con un bicchiere. Ho detto tutto! Quella giornata è stata pensata e organizzata con il comune di Rocca di Papa, coinvolgendo tutte le associazioni. a onor del vero quelle di Rocca di Papa sono state più partecipi rispetto a quelle di Rocca Priora. Erano presenti: Comitato salvaguardia dei boschi e la Proloco di colle di fuori, oltre a singoli cittadini molto volenterosi".

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"Tutto si è svolto nel seguente modo: abbiamo ripulito per lo più terreni privati cunette e bordi stradali - spiega ancora Fatelli  - trovando ogni tipo di rifiuto che abbiamo accatastato lungo la strada per consentire il facile carico dello stesso; successivamente, vista la variegata tipologia di rifiuti, abbiamo deciso di dividere lo smaltimento, infatti il comune di Rocca di Papa ha preso tutta l'indifferenziata, i calcinacci, pochi sanitari e altre tipologie assimilabili agli urbani, mentre noi abbiamo preso gli ingombranti e tutti i rifiuti pericolosi (guaina, gomme e eternit). Per lo smaltimento dell'eternit occorre più di un mese per ottenere il permesso di rimozione dalla ASL, e per smaltire le nostre tipologie di rifiuto abbiamo dovuto dare l' incarico a ditte specializzate che hanno già terminato il lavoro. Prossimamente pubblicherò i formulari". "In tutta questa vicenda il vero problema è stato il rendersi conto che non abbiamo fatto in tempo a pulire che già hanno scaricato nuovi rifiuti. E siamo di nuovo al punto di partenza. A tutti coloro che scrivono a sproposito voglio dire che quando vi degnerete di lavorare per la nostra comunità - ha concluso l'esponente di Giunta - forse avrete qualche possibilità di essere credibili. Chi vuole capire capisca. Colgo l'occasione per ringraziare il comune di Rocca di Papa, in particolare il Sindaco”.

Il Comitato non ha mancato di pubblicare la sua controreplica: “L'assessore ai LLPP di Rocca Priora, Claudio Fatelli -che ringraziamo per la risposta-, sul suo profilo Facebook ha fornito la sua spiegazione in merito al ritardo di 40 giorni nel ritiro dei sacchi e altro. Motivazioni tecniche e organizzative che non sta a noi indagare. In quanto, purtroppo, alla menzione di nuovi abbandoni di rifiuti accanto a quelli in attesa di essere raccolti, era prevedibile che accadesse e, anzi, supponiamo, se fossero state piazzate subito il 30 giugno delle fototrappole, si sarebbe portato di certo un bel bottino di multe nelle casse comunali. Ci chiediamo però per quale motivo in altre raccolte il materiale sia stato subito portato via e stavolta no, visto, peraltro, che si trattava di quantità molto meno considerevoli, che senza dubbio non costeranno 15.000 euro per lo smaltimento, diviso tra l'altro fra due comuni. Ci chiediamo anche come mai la macchina organizzativa della giornata di raccolta non sia stata pianificata in modo che alla raccolta seguisse a stretto giro il ritiro dei rifiuti. Ma a noi non piacciono le polemiche, ci piace piuttosto darci da fare, come abbiamo fatto quel 30 giugno e come hanno fatto gli stessi assessori presenti, il sindaco di Rocca di Papa, Emanuele Crestini, con cui siamo in contatto e tutti i volontari dei due Comuni, con i quali abbiamo un rapporto di collaborazione. Continuiamo dunque a chiedere insistentemente che via dei Principi venga pulita - conclude la riflessione - così come era pulita in quella famosa data, con i rifiuti in attesa di ritiro, visto che ci abbiamo messo il nostro tempo (abbiamo molte altre cose da fare anche noi) e la faccia, che continua a girare sui social. Perché immaginiamo che il paese pulito piaccia a tutti”.

Nel giro di poche ore è tornato a rispondere Fatelli: "In realtà, subito dopo tutte le giornate ecologiche ci vogliono settimane per smaltire i rifiuti. da sempre! Dopo quest'ultima giornata le operazioni di smaltimento sono state più lente perchè l'isola ecologica è chiusa per ristrutturazione e il comune ha dovuto rispettare il calendario della raccolta e razionare gli scarti da smaltire per non creare problemi alla cittadinanza (per es.:i tre camion d'ingombranti sono stati smaltiti in tre mercoledì).sul sito di via dei principi è presente l'eternit, e fin quando non verrà smaltito non sarà possibile nè sicuro per le ditte togliere i sacchi fotografati". "Ci tengo a sottolineare anche che le giornate ecologiche - prosegue - non finiscono alle 12. Aggiungo che sono stati individuati i proprietari di alcuni terreni al fine di obbligarli a tenere puliti e recintati ( quindi impenetrabili agli zozzoni) i fondi. questo lavoro è stato reso possibile con la collaborazione dei Guardia Parco. Dal 30 giugno non c'è stato un giorno in cui l'assessore non si è occupato di via dei principi. lì sono state installate anche delle fototrappole. mi raccomando continuate a criticare anche il fatto che multiamo i cittadini che si comportano come degli irresponsabili e incivili a spese di tutta una comunità.vi chiedo un favore: prima di alzare questi polveroni sarebbe sufficiente chiamare l'ufficio ambiente del comune di Rocca Priora così si saprebbe ciò che accade realmente".

La polemica, salvo altri botta e risposta, è destinata a scomparire nelle prossime ore. Il tema dei rifiuti nelle zone boschive, invece, continua ad essere all'ordine del giorno.

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