Frascati | La preghiera anti-covid della discordia. "Questa processione non s'ha da fare"
Pubblicato: Martedì, 24 Novembre 2020 - redazione attualitàFRASCATI (attualità) - Domani dovrebbe svolgers tra Frascati e Cocciano l'iniziativa voluta dal parroco don Franz e dal vescovo Raffaello
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Una processione per pregare contro il covid. Ad organizzarla, sollevando un vespaio di polemiche, sono stati don Franz Vicentini, parrocco del Santissimo Sacramento e di San Giuseppe Lavoratore a Cocciano, e il vescovo Raffaello Martinelli.
Una processione che, partendo proprio dal Santissimo dovrebbe arrivare nel popoloso quartiere periferico. "Siete tutti tutti invitati a partecipare numerosi" è il messaggio finale che il parroco rivolge ai fedeli.
La processione dovrebbe svolgersi domani pomeriggio, mercoledì 25 novembre, alle ore 16 ma tantissimi sono stati gli appelli a sovrassedere.
Il controsenso è evidente. In tempo di pandemia e di disposizioni per evitare accuratamente assembramenti, la proposta che arriva da parroco e vescovo appare decisamente avversa a quanto disposto dalle autorità. Come garantire il distanziamento durante una processione?
La decisione finale sullo svolgimento o meno del momento collettivo di preghiera - in funzione anti-covid - dovrebbe arrivare in queste ore e non è detto che alla fine non si scelga per il rinvio. Anche perché all'orizzonte ci sono le celebrazioni per l'Immacolata, dell'8 dicembre, e quella potrebbe essere una data migliore.
In tutto questo l'Amministrazione comunale di Frascati avrebbe informalmente espresso proprio alla Curia l'opinione che sarebbe meglio destinare questa processione di preghiera ad un'altra data.
Chiaramente i fedeli sono divisi. E non è la prima volta, come si ricorderà, che il vescovo Martinelli tenta di "forzare" le decisioni in fatto di covid.
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