Grottaferrata: anche questo Natale di giostre e musica s'ha da fare

GROTTAFERRATA (politica) - Un bando bis per non mancare l'appuntamento. La realtà a Grottaferrata supera sempre di più la fantasia

ilmamilio.it - contenuto esclusivo

A Grottaferrata tra le cose che il sindaco Andreotti ha capito con estrema chiarezza e lucidità è che il "panem et circenses" è una cosa serissima e sulla quale è opportuno investire.

Tanto da correre ai ripari se si rischia di far saltare giostre e musica per il Natale. Perché, come pare abbia detto altrove il sindaco Andreotti, il bando di partenza era troppo "severo" tanto che chi aveva partecipato qualche settimana fa si era trovato costretto a rinunciare per condizioni economiche (budget) non sostenibili.

E allora? Spaventato dal dover far mettere mano ad uffici ed assessori competenti (il vicesindaco Luciano Vergati?) per l'organizzazione del Natale (d'altra parte Di Bernardo e Pavani sono in altre faccende affacendati e lo hanno fatto ben capire) col serio rischio di fare anche una brutta figura, Andreotti ha fatto ricorso ad un bando bis nel quale si "offre" un pacchetto di agevolazioni al vincitore del bando (vediamo chi sarà...) pur di far svolgere le giostre di Natale.

Perché a Grottaferrata, dove le favolette del programma elettorale tali sono rimaste, crolli il mondo ma non deve passare Natale senza che i cittadini (e i visitatori) si divertano. Insieme alle giostre ci sarà anche la pista di pattinaggio sul ghiaccio? Ci sarà anche la casina del cerchio magico e di Babbo Natale?

Ma soprattuto: questo nuovo bando (che scade il 15 novembre) piacerà di più ai potenziali proponenti? Speriamo di sì!

Siamo sinceri: a Grottaferrata la realtà sta superando la fantasia. Ma con una maggioranza che va dagli Appennini alle Ande, finché le promesse tengono, si può questo e altro.

Ed è sull'"altro" che bisognerà ora tenere gli occhi molto ben aperti. Molto.

• PRIMO PIANO
• POLITICA
• GROTTAFERRATA

• Indietro
• Avanti