Grottaferrata, l'ex Assessore Rocci attacca Andreotti: "Le bugie hanno le gambe corte"

Pubblicato: Mercoledì, 16 Ottobre 2019 - redazione attualità

Risultati immagini per francesca rocci mamilioGROTTAFERRATA (attualità) - L'accusa: "Mai e dico mai ci è stata data la possibilità di affrontare discussioni, sia in giunta che in maggioranza, su tematiche che riguardavano gli interessi generali del paese"

ilmamilio.it - nota stampa

Da Francesca Rocci riceviamo e pubblichiamo:

"Non era nelle mie intenzioni tornare sulla questione delle mie dimissioni, avrei preferito scivolare nell’oblio, senza alimentare ulteriori dissapori, così com’è nello stile che mi ha caratterizzato in questi due anni. Dopo aver letto il comunicato per la nomina delle nuove assessore, alle quali rivolgo il mio più sentito augurio di buon lavoro, sento l’esigenza di dover fare alcune precisazioni rispetto a quanto esplicitato dal sindaco, in riferimento all’affermazione impropriamente rivoltami di incoerenza.

Le mie dimissioni, non sono state un gesto insensato e sconsiderato, nessun colpo di follia improvvisa, è stata semplicemente una conseguenza alla presa d’atto che le condizioni per continuare a collaborare con chi non ha nessuna attitudine ad affrontare le persone guardandole negli occhi, diventa un’impresa ardua. Organizzare riunioni di maggioranza escludendo gli assessori, per poi praticare opera di linciaggio con i consiglieri a suon di menzogne, è pratica scorretta e sleale. Vorrei precisare che, il mio comportamento nei confronti di tutta l’amministrazione e la maggioranza, è sempre stato di massimo rispetto. Se c’è qualcuno che ha manifestato sin da subito una gigantesca incoerenza, purtroppo quello è stato lei sindaco.

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Ho partecipato sin dai primi momenti, alla nascita del progetto che l’ha portata ad essere eletto, ho creduto insieme a molte persone che fosse possibile un reale cambiamento della politica nel mio paese. Lei sa perfettamente che non avevo nessuna intenzione di fare l’assessore, mi sono candidata per aiutarla a diventare sindaco. Quello che desideravo era contribuire a far crescere un’ idea nuova di politica, fatta di reale partecipazione democratica, di coinvolgimento e di passione. Purtroppo sono venute meno quelle premesse necessarie a far si che un’amministrazione potesse lavorare con serenità e trasparenza. Tutto ciò che ci era stato raccontato prima, nella campagna elettorale, è stato vanificato da scelte arbitrarie e non condivise.

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E’ venuta meno la possibilità di affrontare dialetticamente qualsiasi argomento che non fosse l’urbanistica o i lavori pubblici. Mai e dico mai ci è stata data la possibilità di affrontare discussioni, sia in giunta che in maggioranza, su tematiche che riguardavano gli interessi generali del paese. A dire il vero, l’aver privato, tutti i consiglieri, di autentici momenti di confronto, sull’analisi dei bisogni e sulle reali emergenze, è stato l’annientamento della politica. Nessuna visione strategica, un tirare a campare giorno per giorno gestendo esclusivamente la quotidianità. La superficialità con cui veniva gestita la giunta, era all’ordine del giorno, mai, noi assessori siamo stati messi in condizione di conoscere gli atti deliberativi, se non quando ci venivano sottoposti per l’approvazione. Un’approssimazione gestionale dilettantistica, senza una conoscenza approfondita della macchina amministrativa, nessuna analisi delle risorse umane che avrebbe permesso un’ottimizzazione strategica e funzionale ai bisogni della nostra attività.

La responsabilità di tutto ciò, altro non è che sua, caro sindaco e della sua incapacità verso qualsiasi forma di organizzazione e pianificazione dei problemi. Nonostante tutto ciò per ben due anni, con umiltà e grande senso di responsabilità, ho lavorato rispettando l’impegno che mi ero assunta. Questa mia replica è dovuta nel rispetto di tutti coloro che mi hanno dato fiducia con il proprio voto, perché, se qualcuno lo avesse dimenticato sono stata un’eletta in consiglio comunale.

Francesca Rocci"

 


Commenti  

# specchiospecchio 2019-10-16 12:07
delle mie brame, chi è quella che non ha capito con chi aveva a che fare?
Se solo dopo circa 3 anni (come assessora e progettista) ha capito chi è l'infingardo cinico17, quello che l'assessora definisce, poveri noi!
Eppure c'è stato qualcuno "m.t." che su ilmamilio che annunciava: lo scollamento della maggioranza ....solo dopo un mesetto :eek:
Per chi si professa (solo oggi) disinteressata alla delega e interessata solo....... " alle parole alla moda ":
nuova idea della politica
partecipazione democratica
passione
bla, bla, bla e bla dopo circa 3 anni :oops:
Sembra qualcuna interessata ad un nuovo progetto ......con qualcuno degli altri soliti stagisti, praticanti o solisti di sinistra
La prossima volta, si astenga. Grazie
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# grottaferratamia 2019-10-16 18:58
questo commento in pratica dice che consiglieri e assessori sono marionette del sindaco...corretto?
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