GENZANO (attualità) - L'occasione dell'ultimo rapporto Caritas occasione per lanciare nuovi progetti

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La presentazione dell’ultimo Rapporto Caritas è stata anche l’occasione per lanciare due nuovi progetti, con il patrocinio del Comune di Genzano di Roma, dai nomi significativi: “Classi in… gamba” e “Avanzi-amo”, entrambi già entrati nel vivo. 

Nella mattinata di lunedì 4 marzo, presso l’aula magna dell’Istituto Garibaldi, sei classi della scuola elementare Edmondo De Amicis hanno partecipato alla prima giornata dedicata al progetto “Classe in…gamba”, sulla sensibilizzazione dei temi dell’ecologia, del volontariato e della lotta allo spreco.

Le classi IV e V, accompagnate dalle loro insegnanti, hanno preso parte all’attività preparata dai volontari con slancio ed entusiasmo. Sfidandosi su una serie di quiz a risposta multipla sui temi dell’inquinamento, della raccolta differenziata e del riciclo, hanno dimostrato di essere già coscienti dei problemi causati dall’irresponsabilità dell’uomo. Ne è seguita poi una lunga chiacchierata nel corso della quale gli alunni hanno posto numerose domande e fatto osservazioni su ciò che a casa fanno per ridurre gli sprechi.

La mattinata si è chiusa su una nota assai positiva. Dalla teoria si è passati alla pratica, portando un esempio reale di ciò che di buono si può fare se ci si rimboccano le maniche. Ai bambini è stato presentato, infatti, il modello virtuoso della mensa Caritas presso la Parrocchia del SS. Salvatore di Genzano, nella quale si offre un pasto a chi ne ha bisogno, e lo si fa senza utilizzare plastica e trasformando in compost ciò che avanza del cibo. Le classi hanno anche accolto con favore la proposta di una visita futura presso la Parrocchia per vedere il funzionamento della mensa, della compostatrice e fare una passeggiata nell’orto coltivato col fertilizzante autoprodotto. Prima di salutare gli alunni, i volontari hanno suggerito una serie di piccole azioni concrete che ogni cittadino, seppur molto giovane, può compiere per la salvaguardia dell’ambiente, in un’ottica di lotta allo spreco alimentare. 

Genzano: il recupero dei pasti dalle mense scolastiche grazie ad un accordo di collaborazione tra la società Itaca e la Caritas / Tenda di Abramo è una realtà - Il progetto ha preso spunto dalla volontà di assumere la responsabilità di contribuire fattivamente alla riduzione dello spreco di cibo nel contesto del Comune di Genzano. La riduzione dello spreco alimentare, dalla catena di produzione alla trasformazione industriale, sino alla fase di distribuzione e consumo, rappresenta una delle più importanti sfide di questo secolo, specie se rapportata alle criticità dell’attuale contesto socio-economico della popolazione e alla concomitante necessità di implementare la solidarietà sociale e la sostenibilità ambientale. Lo spreco non è solo un problema etico ma anche ambientale. Sulla scorta di esperienze già realizzate in diversi Comuni, la Caritas/Tenda di Abramo e la Società Itaca Services, con il patrocinio del Comune di Genzano, hanno definito un accordo con l’obiettivo di sostenere le persone più fragili della nostra comunità oltre a sensibilizzare i più giovani su temi dell’ambiente e della cittadinanza attiva. 

Il progetto si basa sull’utilizzo dei i cibi non consumati nelle mense scolastiche del Comune di Genzano di Roma, con lo scopo di diminuire lo spreco, ridurre la trasformazione di cibi in rifiuti, offrire l’opportunità di accrescere la consapevolezza della necessità di un utilizzo responsabile di beni primari, rappresentare un elemento di positiva contaminazione che solleciti attenzione e partecipazione, sviluppare il concetto di rete coinvolgendo, a vario titolo il Comune di Genzano di Roma, la Parrocchia SS Trinità /CdA Caritas Città di Genzano/Tenda di Abramo, Società ITACA Ristorazione e Servizi Srl e l’Istituto Salesiano Genzano di Roma / Salesiani Cooperatori. Alla base dell’accordo la disponibilità della Società ITACA Ristorazione e Servizi Srl ad offrire, a titolo gratuito e per mero spirito di solidarietà, i pasti non utilizzati all’ esito del servizio mensa scolastica. Il cibo che viene messo da parte è quello che non è stato sporzionato e somministrato e che è rimasto intatto nel suo contenitore. Una volta raccolto, il cibo è destinato a essere confezionato in vaschette in polipropilene che vengono sigillate ed etichettate con la data di produzione e la scadenza (prodotto il….da consumarsi entro il….) per poi essere conservata in vista del successivo consumo. Il cibo così raccolto viene portato dai volontari presso un’area dedicata all’interno dell’Opera Salesiana di Genzano di Roma, sita inviale Mazzini 11, per essere sporzionato e preparato in confezioni idonee ad essere distribuito alle famiglie bisognose, elencate in una lista ad hoc, indicante composizione nucleo familiare, priorità e contatto telefonico, stilata a cura del CdA Caritas/Tenda di Abramo.

I volontari responsabili dell’attività, in funzione delle quantità ricevute, alla fine dell’attività di sporzionamento e confezionamento contatteranno le famiglie bisognose informandoli sulla modalità e tempistica del ritiro degli alimenti. Dopo qualche settimana dall’avvio e grazie al lavoro dei volontari dei cooperatori salesiani vengono erogati pasti su base giornaliera a 14 famiglie bisognose per un totale di 34 persone. Nei primi cinque giorni i pasti erogati sono stati più di novanta.