Grottaferrata, Lega: “Una guerra, due fronti e tre soggetti in Comune: ormai c’è da preoccuparsi”

Pubblicato: Mercoledì, 21 Novembre 2018 - redazione politica

Risultati immagini per comune grottaferrataGROTTAFERRATA (attualità) – Il partito di Salvini su assenze di assessori, Natale, nuove delibere

ilmamilio.it - comunicato stampa Lega

“Siamo davvero preoccupati di quanto sta accadendo nella nostra città di Grottaferrata dove sembra essere in atto una guerra all'interno del Palazzo Comunale, con ben due fronti diversi e tre soggetti coinvolti. Sul primo fronte si fronteggiano una parte della burocrazia e una parte della maggioranza (consiglieri e giunta); sull'altro fronte sempre una parte della giunta e le due assessore donne, fatto già antipatico di per sé. Ancora risuonano gli echi della controversa delibera relativa all'iniziativa commerciale del Natale a Viale San Nilo che oggi altre due deflagrazioni trovano posto nelle delibere di giunta 135 e 136 del 20 novembre 2018.

carne frescaEntrambe le delibere vedono assenti sia l'assessore Prisco che l'assessore Rocci il che conferma la frattura pesante all'interno della Giunta Comunale. Non solo ma entrambe le delibere vedono la firma del Dott. Caracciolo quale segretario comunale la cui presenza evidentemente è stata necessario prolungare causa indisponibilità della titolare D.ssa Calcari e della Vice Segretario Comunale D.ssa Pasquali. Ma non doveva essere cosa di pochi giorni? Che nessuno provi a farci passare per casuali queste situazioni.

Ma ancora più violento lo scontro si fa all'interno della delibera G.C. n. 135 dal titolo "Manifestazione d’interesse all’acquisizione dei beni confiscati alla criminalità organizzata. Unità immobiliare sita a Grottaferrata in Via Colle delle Ginestre n. 52". In pratica l'amministrazione vuole acquisire al patrimonio comunale questo immobile sequestrato alla criminalità, non si sa per farne che, e nel deliberare questa scelta la Giunta contesta con delle controdeduzioni il parere negativo, tra l'altro ben motivato, della dirigente del 2° settore d.ssa Rasi. A nostra memoria non ricordiamo uno scontro burocrazia/politica messo nero su bianco come in questo caso.

Anche la delibera 136 presa da tre assessori su cinque più il sindaco, oltre alle assenze (Rocci, Prisco) ed alle presenze (Caracciolo) già citate, mostra la richiesta di un finanziamento alla Regione Lazio di 15.000 euro per eventi natalizi organizzati dal Comune tra cui le luminarie; il che riapre dubbi su scelte fatte nella seduta di giunta precedente…

Sinceramente siamo convinti che l'Amministrazione in senso complessivo possa funzionare solo se Politica e Burocrazia funzionano di pari passo e per fare questo la Burocrazia ha bisogno di sentirsi protetta quando attaccata sia dall'esterno (purtroppo è accaduto anche in maniera volgare), che dall'interno quando si fa finta che alcune cose accadono solo per colpa degli uffici senza che la politica sappia nulla. Lo scaricabarile non ha mai premiato e nemmeno si può pretendere che vengano avallate scelte che non hanno né capo né coda.

Questa guerra in atto fa male a Grottaferrata ed ai suoi cittadini e speriamo vivamente che termini il più velocemente possibile prima che qualcuno si faccia male sul serio. Alcune ultime scelte forzate non possono far dormire sonni tranquilli a nessuno: abbiamo vissuto esperienze passate in cui gli uffici se opportunamente coinvolti e valorizzati sono stati i migliori alleati dell'azione politica. Se non lo si capisce c'è il rischio di andare a sbattere contro gli scogli

Lega-Salvini Premier”.


Commenti  

# grottaferratamia 2018-11-22 11:42
opposizione consiliare, batti un colpo se ci sei
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