Aveva già tentato di farla finita a luglio: oggi si è lanciata dal 3° piano dell'ospedale di Albano Laziale
Pubblicato: Venerdì, 07 Settembre 2018 - redazione cronaca
ALBANO LAZIALE (cronaca) - Vittima una 73enne di origini svedesi alle prese con una brutta depressione. Inutili i soccorsi
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Aveva già tentato di farla finita lo scorso 17 luglio quando, dopo essere entrata in un albergo del centro di Albano Laziale, aveva raggiunto uno dei piani alti della struttura e sporgendosi aveva tentato il suicidio. A salvarla in quella occasione fu la prontezza dei presenti ed in particolare di due carabinieri e del gestore della struttura.
Stavolta però, purtroppo, non c'è stato nessuno a farla desistere ed a salvarla. La donna, di 73 anni, dopo aver raggiunto a piedi dalla sua abitazione, al centro di Albano Laziale, l'ospedale "San Giuseppe", è entrata nel nosocomio e dopo essere salita al terzo piano ha approfittato di una finestra aperta e si è lanciata nel vuoto sul retro dell'edificio.
Nonostante l'immediato intervento dei soccorsi per la donna, di origine scandinava e alle prese da anni con una brutta depressione, non c'è stato nulla da fare. Sul posto insieme ai carabinieri della Stazione di Albano è intervenuta la polizia mortuaria che ha provveduto a far trasferire la salma dell'anziana presso l'Istituto di medicina legale del Policlinico di Tor Vergata per l'esame autoptico disposto dal magistrato di turno.
Dell'accaduto è stata informata la figlia che viveva con lei nel centro di Albano Laziale. A quanto si apprende in passato la donna avrebbe lasciato anche diversi biglietti di addio.
