Sagra di Marino, anche la Di Giulio critica sul biglietto a pagamento

Pubblicato: Lunedì, 03 Settembre 2018 - redazione attualità

MARINO (attualità) - Dibattito politico ancora acceso sulla manifestazione

ilmamilio.it 

Mentre i cittadini di Marino sono ancora in attesa delle specifiche sul ticket per la Sagra dell'Uva, annunciato dall'amministrazione comunale per l'edizione numero 94, non si ferma la polemica politica. Oggi tocca alla consigliera di centrosinistra, Eleonora Di Giulio. Che prima di esaminare la questione biglietto di ingresso, sottolinea: “Credo intanto che l’errore più grave sia quello di aver voluto ignorare la proposta fatta “dal basso” di centinaia di marinesi di istituire una Fondazione per la Sagra. Proposta sulla quale sono così d’accordo che l’avevo anche inserita nel programma elettorale, perché la Sagra deve essere un evento che dura tutto l’anno ed è un brand famoso in tutto il mondo che va valorizzato con la partecipazione di tutti. Invece – dice la Di Giulio - l’Amministrazione ha preferito glissare, con protervia, lasciando cadere un contributo utile da parte di chi da anni difende la marinesità, le sue tradizioni, e ha sempre dato una mano, volontariamente, per la buona riuscita della festa”.

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E sulla proposta di un ingresso a pagamento per la Sagra? Secondo la Di Giulio, “è vuota di contenuti. Sarà un fiorino ? Dove verranno messi i varchi? chi pagherà ? Cosa offrirà il programma ? Per ora si sa solo che la festa durerà solo tre/quattro giorni, e gli assessori si sono preoccupati di partecipare, come uditori, alle gare per la scelta degli addobbi floreali e dell’illuminazione. Come se non sapessero che le sedute sono pubbliche Se è vero che le ultime edizioni hanno fatto parlare più per gli atti vandalici che degli eventi inseriti nei festeggiamenti, non credo che la soluzione sia quella che basti chiudersi in casa e sbarrare le porte”. E soprattutto, non dare voci a quelle realtà Marinesi pronte a dare un contributo volontario alla riuscita della festa. Si è partiti con il piede sbagliato già lo scorso anno, e si continua a sbagliare. Peccato, Marino ed i marinesi meritano di più”, chiosa la Di Giulio.