Marino: sul ticket alla Sagra le opposizioni si spaccano, per Prinzi (MCD) “scelta giusta”
Pubblicato: Mercoledì, 29 Agosto 2018 - redazione politica
MARINO (politica) - Un dibattito acceso in città
ilmamilio.it
Sul ticket previsto per l’ingresso alla prossima Sagra dell’Uva, è intervenuto anche il coordinatore del Movimento Civiltà Democratica Massimo Prinzi:
“Va bene che i 5 Stelle a Marino stanno facendo del tutto per farsi cacciare ma neanche si può accettare un’opposizione becera a prescindere. È naturale che così facendo la gente si stanca di tutto e di tutti. Come si fa ad opporsi a certe scelte senza un minimo di ragionamento senza appurare i fattori positivi e negativi. Fare opposizione non vuol dire no a prescindere. Così si annichiliscono i giusti valori politici. Non potrei mai avallare un’idea o un’azione che avvantaggino una posizione politica a svantaggio della comunità.
Io non voglio più vedere quell’odioso spettacolo dove gente senza responsabilità menefreghista e imbarbarita dai fumi dell’alcol sporca devasta e violenta la mia città spaventando e facendo scappare chi merita e ha il diritto di godersi la festa. L’iniziativa di creare dei varchi e far pagare l’ingresso ai turisti la vedo benissimo. È una dinamica che molte altre realtà stanno attuando da anni e ne hanno solo beneficiato.
Lo stesso malintenzionato o menefreghista vedendo un’organizzazione del genere ci penserà due volte prima di sbagliare. La Sagra oltre che onorare la città e le sue tradizioni è un’occasione per farci conoscere e per far sì che la gente torni a visitarci. Spendere pochi euro per entrare non danneggia nessuno se non il teppistello squattrinato che ha interesse solo a ubriacarsi e fare danni. Inoltre la Sagra ha dei costi che non sono riducibili già alla base poi bisogna finanziare gli eventi. Già se i proventi dei biglietti fossero destinati a finanziare la sicurezza smetteremmo di vedere gli scempi le botte e lo schifo che ogni anno siamo costretti a vivere o comunque si ridurrebbero di molto. Se si vuole parlare di Sagra dell’Uva lo si faccia con senso di responsabilità.
Certo avere la capacità di saper creare dei varchi e organizzarsi… In tal senso non so quanto questa amministrazione ne sia capace viste le esperienze passate ma perché avversare a prescindere specialmente se l’azione è degna di rispetto”.
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