"Mi riscatto per Roma": 115 detenuti riparano le strade

Pubblicato: Martedì, 07 Agosto 2018 - redazione attualità

ROMA (attualità) - Sottoscritto protocollo con Autostrade per l'Italia

ilmamilio.it 

Presentato in Campidoglio “Mi riscatto per Roma”: un Protocollo di intenti tra Autostrade per l’Italia, il ministero della Giustizia, Roma capitale, il Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria per riqualificare le strade della Capitale attraverso il lavoro dei detenuti. I dettagli dell’accordo sono stati illustrati oggi nel corso di una conferenza stampa alla quale sono intervenuti il ministro della giustizia Alfonso Bonafede, la sindaca di Roma Virginia Raggi, l’amministratore delegato di Atlantia e Autostrade per l’Italia Giovanni Castellucci, il capo della Polizia penitenziaria Francesco Basentini,la presidente del tribunale di sorveglianza di Roma Maria Antonia Vivaldi. Sono intervenute all’iniziativa anche le assessore all’Ambiente Pinuccia Montanari, al Sociale Laura Baldassarre e ai Lavori pubblici Margherita Gatta.

“Siamo qui per presentare e rinnovare un progetto che avevamo già iniziato in forma sperimentale e in cui abbiamo creduto tantissimo, ovvero la possibilità di poter dare ai detenuti una seconda chance reintroducendosi in società attraverso la ricucitura di quel patto che si è spezzato grazie ad attività in favore della collettività”, ha spiegato la sindaca di Roma Virginia Raggi. “L’anno scorso la sperimentazione è avvenuta sul verde di Roma, che ha aree verdi per oltre 40 milioni di km quadrati, con lo sfalcio, il taglio dell’erba e il ripristino dei parchi con il duplice risultato di riqualificare queste persone, che hanno svolto un corso di formazione, e dare il via anche a una visione e un rapporto diverso con l’ambiente che li circondava, unito a un grandissimo apprezzamento da parte dei cittadini che ha contribuito a ricostituire un legame. È il segno che questo progetto è riuscito a creare un ponto che secondo la Costituzione è fondamentale per funzione rieducativa della pena”, ha aggiunto Raggi.

115 detenuti, selezionati tra quelli a bassa pericolosità e pene ridotte, verranno formati in carcere e da Autostrade per l’Italia per una durata di due mesi e mezzo, al termine dei quali otterranno un attestato professionale. I primi interventi interesseranno le strade adiacenti al penitenziario di Rebibbia che, una volta risanate, diverranno il laboratorio di formazione dei detenuti. Successivamente i detenuti formati saranno impiegati nell’area metropolitana della Capitale per la pulizia delle caditoie, la riparazione delle buche a caldo, il ripasso delle strisce pedonali in particolare nel centro storico. Autostrade per l’Italia fornirà gratuitamente la formazione tramite capisquadra, dispositivi di protezione individuale, attrezzature e materiali, mentre i cantieri saranno responsabilità del Campidoglio.

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