Marino, Cacciatore (M5S): “Il piano rifiuti regionale non puo’ più attendere”
Pubblicato: Venerdì, 08 Giugno 2018 - Luca Priori
MARINO (attualità) - La parole del consigliere regionale pentastellato
ilmamilio.it
Il consigliere regionale marinese del Movimento 5 Stelle, Marco Cacciatore, è tornato a parlare e lo ha fatto su una tematica che lo vede da sempre in prima linea nel dibattito. Stavolta l’ex consigliere comunale è intervenuto sul piano rifiuti regionale: “Il piano rifiuti regionale non può più attendere. La Città Metropolitana ha inviato il suo progetto sulle aree idonee e Roma, a due anni dall'insediamento della Giunta, ha approvato un Piano Rifiuti 2017-21. È giunto il momento, indipendentemente dai colori politici e senza cedere a bagarre polemiche, di procedere in tempi certi e con efficacia a predisporre il Piano regionale. Non si può immaginare un piano iniziando dalle discariche, che la legge individua come siti di destinazione residuale nella gestione rifiuti. Non è accettabile che le procedure amministrative proseguano senza indirizzo politico e che le autorizzazioni consentano impianti biogas e biometano, che condizionerebbero in modo determinante il piano futuro e che, normative alla mano, dovrebbero essere considerati precedenti solo alle discariche, nella gerarchia dei trattamenti del rifiuto.
Le nostre soluzioni, portate già all'attenzione del consiglio regionale in sede di Bilancio e che continueremo a sollecitare, sono: la raccolta differenziata, aumentata adottando il modello di raccolta porta a porta; la preferenzialità per gli impianti di compostaggio aerobico e per il recupero di materia (ai sensi del D. Lgs. 152/2006 e della Dir. 2008/98/CE); la gestione pubblica o in house degli impianti strategici, per garantire l'interesse pubblico degli investimenti; la gestione secondo principio di prossimità e autosufficienza, perché siano minimizzati l'impatto e la portata degli impianti e per avvantaggiare gli indotti di economia circolare locale. Riteniamo urgente predisporre il piano regionale – ha aggiunto l’onorevole Marco Cacciatore - secondo i principi sopra esposti. Lo prevede la legge, più che la propensione politica di chiunque.
Roma va sostenuta prioritariamente, in quanto città più grande del Lazio, più che per ogni altro motivo di appartenenza politica. Procedere al piano è dovuto a tutti i cittadini della Regione Lazio – ha concluso l’esponente del Movimento 5 Stelle - siamo qui per dare il nostro contributo e lo faremo con tutti noi stessi”.
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