Trovato morto con una busta intorno alla testa nel bosco del lungo lago. Omicidio o suicidio?
Pubblicato: Giovedì, 31 Maggio 2018 - redazione cronacaALBANO LAZIALE (cronaca) - La vittima è il 62enne Claudio B.. Chiuse le strade intorno al lago
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Macabro ritrovamento da parte di alcuni passanti nel bosco del lungo lago, dalla parte di via dei Pescatori ma comunque già nel territorio comunale di Albano Laziale.
Il corpo senza vita di un uomo, identificato in queste ore nel 62enne Claudio B. è stato trovato riverso nel bosco, con un sacchetto di plastica legato intorno alla testa. Il corpo si trovava nella zona delle "fratte ignoranti", al termine della "discesa del diavolo".
Immediata è scattata la chiamata al 112: sul posto sono arrivate le pattuglie del commissariato di polizia di Albano Laziale, presto seguite da quelle della polizia scientifica, della polizia locale che ha provveduto a chiudere tutte le strade di quel versante e del 118. I sanitari però non hanno potuto far altro che accertare la morte dell'uomo ed ora si attende il referto del medico legale.
Il ritrovamento, come detto, è avvenuto a poca distanza dal percorso pedonale, frequentato ogni giorno da centinaia di podisti e di amanti della natura, nel bosco del lungo lago compreso tra i comuni di Castel Gandolfo, Albano Laziale e Rocca di Papa.
Al vaglio degli inquirenti le due ipotesi: quella del suicidio o quella dell'omicidio. Al momento non è possibile ancora escludere nessuna delle due piste.
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Ultimo aggiornamento ore 13,48