L’I.C. San Nilo con il fumetto “Dragobus” vince il concorso “Sono STATO io”

Pubblicato: Martedì, 29 Maggio 2018 - Valeria Quintiliani

GROTTAFERRATA (scuola) – Il lavoro è stato prodotto durante il corso realizzato da Giorgio Spalletta, coadiuvato da Susanna Mariani. La storia: Arthut, il dragobus, viene imbrattato da Syd il bulletto della scuola. Manfred e Ilda fanno confessare Syd, che ripulisce il drago e comprende l’importanza dei mezzi pubblici.

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Non c’è due senza tre ed è così anche per l’Istituto Comprensivo San Nilo di Grottaferrata che dopo essersi aggiudicato il primo premio al concorso “Faccio 17 Goal. Trasformare il nostro mondo: l’Agenda 2030 per lo Sviluppo sostenibile del Miur”, il festival Lettura da Alta Voce promosso dal Centro per il Libro e la Lettura e la Regione Lazio, il 22 maggio scorso grazie a “DragoBus” si è portato a casa l’ennesimo titolo, in occasione della premiazione del concorso nazionale “Sono STATO io” promosso dalla Fit-Cisl, finanziato dalla Fondazione Motus in collaborazione con il MIUR e il patrocinio del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti.

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Durante il corso di fumetto guidato da Giorgio Spalletta, coadiuvato da Susanna Mariani, gli studenti hanno ideato la storia di “Dragobus”: in un mondo fantasy in cui draghi e uomini vivono insieme, Manfred e Ilda davanti alla scuola vedono il loro amico Arthur, il dragobus, attaccare l’edificio. Il drago non è passato a prenderli, ha degli atteggiamenti strani e dei segni sul corpo. “Potrebbe essere vittima di un incantesimo” suggerisce il professore ai ragazzi. Manfred e Ilda decidono di parlare con l’amico e scoprono che è stato imbrattato da Syd, il bulletto della scuola. Dopo un confronto con i due ragazzi, Syd confessa e si offre di pulire il drago. Il ragazzo ha finalmente capito l’importanza dei mezzi pubblici così decide di esprimere la sua arte solo negli spazi dove è consentito. Una storia dei ragazzi e per i ragazzi in cui la creatività fa rima con lo sviluppo della cittadinanza attiva richiesta dal concorso.

“I mezzi di trasporto, le stazioni, le autostazioni sono un bene comune e ciascuno di noi quotidianamente può e deve riconoscere il valore, deve rispettare ogni persona che ogni giorno vi lavora e ogni bene strumentale, tutti tasselli fondamentali e utili ad offrire un servizio pubblico di qualità in termini di efficienza e di sicurezza per la collettività. – si legge nella premessa del bando di concorso - Biglietti non pagati, liti con gli addetti al controllo dei titoli di viaggio, aggressioni agli autisti, passeggeri impauriti, pensiline distrutte, autobus, metro e treni devastati, incuria maleducazione, violenze d’ogni genere, sono solo alcune delle criticità che la FIT-CISL da tempo denuncia a gran voce e che vuole contribuire a prevenire, promuovendo un cambiamento culturale, che non può non partire dalle giovani generazioni.”

Grazie allo straordinario lavoro dei ragazzi alla scuola andrà un buono libri di 500 euro.

 

Di seguito i nomi degli alunni vincitori e i ruoli svolti nella fase di realizzazione del progetto.

Hilger Manfredi (capogruppo, matite, inchiostrazione e carachter design)

Mandras Francesco (matite)

Pierangeli Sofia (carachter design)

Scaringella Andrea (matite)

Iaquinta Emilio (matite)

Cardinali Ilaria (matite e colori)

Del Vescovo Ilaria (matite e colori

Frabotta Sante (matite e colori)

Rufo Flavio (matite)

Del Sero Giacomo (ideatore della storia, matite e inchiostrazione)

Martini Elisa (matite e colori)

Sordini Virginia (matite)

Maiorano Benedetta (carachter design, matite e inchiostrazione)

Rossi Sara (carachter design, matite e inchiostrazione)