Telecamere private in rete, a Perugia fanno quello che a Frascati è proprio impossibile fare
Pubblicato: Domenica, 29 Aprile 2018 - redazione attualità
FRASCATI (attualità) - Da 2 anni la proposta avanzata dalla Uif giace in un cassetto di Palazzo Marconi. Eppure l'idea, come dimostra il capoluogo umbro, è più che valida
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Davvero una bella idea, soprattutto in tempi in cui i micro atti vandalici continuano a segnalarsi con preoccupante regolarità in centro. Ma non solo.
Solo che l'idea è talmente buona che a "rubarla" è niente meno che una delle città più bell'Italia, Perugia.
Come annunciato da "La Nazione", la novità perugina è quella delle telecamere private messe in rete in funzione sicurezza.
Un'idea che a Frascati circola da almeno un paio di anni (LEGGI Frascati studia il "Grande fratello" targato Uif per vigilare sulla sicurezza in centro), proposta dall'Unione imprese Frascati, ma che prima l'Amministrazione Spalletta, quindi il commissario Strati e quindi oggi il sindaco Mastrosanti non hanno mai avuto l'intuizione di concretizzare.
Eppure, ad un costo apparentemente contenuto, il progetto appare assolutamente valido perché consentirebbe, attraverso un controllo centralizzato remoto (da realizzare verosimilmente presso il comando della polizia locale), di avere un sistema di sorveglianza a basso costo e ad alta penetrazione. Utilizzando le telecamere di cui già oggi sono dotati molti negozi, insomma, l'idea è quella di un "grande fratello" già esistente che va messo solo in rete.
A Perugia hanno ben compreso le potenzialità del progetto e lo hanno messo in pratica. A Frascati no. Che bella novità...
