Marino, Di Giulio e Iozzi accolgono la proposta dell’ANPI sulla concessione degli spazi comunali
Pubblicato: Giovedì, 26 Aprile 2018 - Luca Priori
MARINO (politica) - Capogruppo: “Sarebbe un bel gesto approvare questa mozione per riaffermare a Marino i valori della democrazia e dell’antifascismo”
ilmamilio.it
“Sarebbe un bel gesto approvare questa mozione per riaffermare a Marino i valori della democrazia e dell’antifascismo”. Sono state queste le parole con cui il capogruppo a Palazzo Colonna del Centrosinistra, Eleonora Di Giulio, ha commentato il documento depositato con il consigliere comunale Enrico Iozzi all’attenzione della maggioranza di governo. Eleonora Di Giulio ed Enrico Iozzi hanno di fatto accolto l’appello della sezione ANPI di Marino “A. Del Gobbo” che, in occasione dell’ultima assemblea annuale, ha richiesto all’amministrazione comunale di “non concendere spazi pubblici a coloro che non sottoscrivono un documento sul rispetto della Legge Scelba, della Legge Mancino e della XII disposizione transitoria della Costituzione”.
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Nella mozione presentata dal gruppo si legge: “Premesso che la nostra Costituzione, nella formulazione della XII disposizione transitoria e finale recita “È vietata la riorganizzazione, sotto qualsiasi forma del disciolto partito fascista; considerato che vi sono formazioni politiche ed associazioni che richiamano a questa ideologia, ai suoi linguaggi e simboli […] che spesso incitano alla discriminazione etnica, religiosa e di genere; visto che la sezione ANPI di Marino, con nota prot. 0012783 del 02.03.2018, ha richiesto da tempo un intervento di modifica dei regolamenti comunali per la concessione di sale, spazi e aree pubbliche, chiedendo ai richiedenti l’impegno a rispettare il dettato costituzionale e le leggi in vigore, con particolare riguardo alle leggi 645/52 e 205/93 […] Tutto ciò premesso il consiglio comunale invita il sindaco e la giunta comunale a predisporre una proposta di modifica del Regolamento per l’utilizzo della sale comunali e del regolamento Tosap, al fine di rispondere positivamente alla richiesta avanzata dall’ANPI di Marino”.