Scuola, incontro DADA a Grottaferrata: un boom di partecipazione

Pubblicato: Mercoledì, 11 Aprile 2018 - Valeria Quintiliani

GROTTAFERRATA (scuola) - Ieri l’appuntamento presso l’I.C. San Nilo dove il modello organizzativo e metodologico scolastico “Didattiche per Ambienti di Apprendimento” è attivo da due anni. Ospiti: Lidia Cangemi, DS Liceo Kennedy di Roma, Ottavio Fattorini, già DS del Liceo Labriola di Ostia e Giorgio Asquini, Professore Università Sapienza e responsabile monitoraggio DADA.

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Tanti i dirigenti e i docenti che ieri, 10 aprile, hanno riempito la sala Domenichino dell’Istituto Comprensivo San Nilo di Grottaferrata per conoscere meglio il modello DADA e per confrontarsi in merito.

L’iniziativa, promossa dalla Rete di Scuole RES Castelli romani ha ospitato Giorgio Asquini, professore dell’Università Sapienza e responsabile monitoraggio DADA, Lidia Cangemi, Dirigente Scolastico del Liceo Kennedy di Roma e Ottavio Fattorini, già DS del Liceo Labriola di Ostia entrambi promotori del modello DADA che fonde le buone pratiche della scuola italiana con un modello organizzativo e metodologico scolastico all’avanguardia in cui l’aula non è più e solo il luogo in cui apprende la classe, ma è un “ambiente di apprendimento” in cui tutte le classi della scuola apprendono una determinata disciplina.

 
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L’esperienza, intrapresa da due anni anche nella scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo San Nilo di Grottaferrata diretto da Antonella Arnaboldi, prevede l’assegnazione delle aule, arredate secondo le esigenze della disciplina al docente che viene raggiunto dagli studenti, che si spostano di aula in aula, al cambio dell’ora.

Durante l’iniziativa a cui ha dato il benvenuto Loredana Di Tommaso, Presidente della RES Castelli Romani, Savina Ieni, professoressa del Liceo Labriola, ha presentato il sito www.scuoledada.it finalizzato alla condivisione del metodo, allo scambio di idee e al miglioramento del modello organizzativo scolastico.