Albano Laziale, prosegue il sondaggio per Villa Doria da parte della Onlus “INSIEMEXALBANO”. Obiettivo riqualificazione
Pubblicato: Mercoledì, 28 Marzo 2018 - Fabrizio Giusti
Albano Laziale (attualità) - Iniziativa a cui hanno già aderito oltre 300 cittadini
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Un sondaggio come prima indagine per iniziare a lavorare su un progetto organico di valorizzazione di Villa Doria, ad Albano Laziale. La Onlus ‘InsiemexAlbano’ ha realizzato nei giorni scorsi un questionario dove, in pochi minuti, passando per i concetti di condivisione, partecipazione e vaòlorizzazione, si può ambire alla riqualificazione completa di uno dei polmoni verdi più importanti dei Castelli Romani (per aderire clicca qui - QUESTIONARIO). E’ stato stampato anche un cartaceo, distribuito alle attività commerciali che hanno aderito alla Onlus e alle altre che eventualmente vorranno aderire. Più di 310 persone si sono già espresse e la raccolta andrà avanti per altre due settimane dopo le quali saranno comunicati dettagliatamente i risultati.
“Notiamo con grande piacere che l’Amministrazione Comunale di Albano “segue” con particolare attenzione le iniziative e le proposte della ONLUSINSIEMEXALBANO, che sta lavorando con tanti cittadini da più di un anno per contribuire alla riqualificazione di Villa Doria – ha scritto poche ore fa Luca Nardi, animatore e riferimento della realtà associativa cittadina a proposito della manifestazione ‘Albano in fiore’ del prossimo aprile - continuiamo quindi con rinnovato entusiasmo e con la sempre maggiore convinzione che l’impegno civico determini sempre un miglioramento del territorio che si abita sia in termini di qualità della vita che di opportunità per tutti i cittadini”. “Ci va quindi anche bene questo ruolo da “suggeritori” - aggiunge - ma speriamo tuttavia che questo evento non sia il “solito” spot per assopire la coscienza critica e il coinvolgimento attivo e costruttivo degli albanensi (vedi aiuole: €32.800 con i ciclamini morti). Restiamo infatti convinti che Villa Doria abbia bisogno di un progetto organico e sostenibile, che la renda vivibile e vissuta sempre, e che torni quindi finalmente ad essere quel “fiore” all’occhiello che i cittadini di Albano rivendicavano un tempo con orgoglio”.
“Cogliamo l’occasione per rammentare che dei 52 alberi tagliati nel 2017 – conclude - nessuno è ancora stato sostituito nonostante la prescrizione del tecnico incaricato Dr Mulas. Siamo ancora in attesa di un riscontro alla nostra proposta di donazione di 7 querce”.
L’impegno della Onlus va dunque avanti a tutto campo. Obiettivo: far tornare Villa Doria un gioiello. Come merita.
