Fico e Casellati, taglio dei costi della politica e importanza del ruolo delle donne nei discorsi di insediamento

Pubblicato: Sabato, 24 Marzo 2018 - Fabrizio Giusti

ITALIA (attualità)- Salvini e Di Maio felici per l’accordo. Già evidente lo spartiacque con la passata legislatura

ilmamilio.it 

Maria Elisabetta Alberti Casellati, di Forza Italia, è la nuova presidente del Senato; Roberto Fico, del Movimento 5 Stelle, è il nuovo presidente della Camera. Le massime rappresentanze dei due rami del Parlamento sono state ricercate e trovate nello spazio di 48 ore di trattative. Un segnale salutato con positività da tutte le forze politiche protagoniste del dialogo, in modo principale da Lega e M5S. Casellati e Fico hanno tracciato subito le linee dei rispettivi mandati. Imparziali, ma con precise intenzioni.

“Intendiamo costruire il futuro - ha detto Fico - con l'unico interesse del bene collettivo, e vogliamo che questa sia la casa dei cittadini e che ritrovi la centralità delle istituzioni. Non consentirò scorciatoie né forzature nel dibattito parlamentare”. Sottolineato il primo obbiettivo: “Il taglio dei costi della politica”. “Il futuro qui può prendere forma – ha aggiunto - e noi intendiamo costruirlo insieme perché abbiamo il compito di servire l'intera nazione, i cittadini devono sentirsi rappresentati e riflettiamo sul fatto che il parlamento torni a ritrovare la sua centralità per dare nuovo valore all'idee stessa di Europa e delle sfide globali”. Diversa l’impostazione di Elisabetta Casellati: “La scelta che avete compiuto eleggendo per la prima volta una donna alla presidenza di questa assemblea rappresenta un onore, una responsabilità da condividere con le donne che con impegno e coraggio hanno costruito l'Italia di oggi, un grande Paese democratico e liberale in cui nessun obiettivo, nessun traguardo è più precluso”. “Il Senato e le istituzioni tutte che definiscono la nostra forma Costituzionale – ha ribadito - riflettono in questa legislatura i cambiamenti profondi di un quadro politico ed inedito. Servono unità di intenti, pur nella diversità di opinioni e indirizzi, consapevolezza delle difficoltà non disgiunta da ragionevole ottimismo, rispetto reciproco delle forze politiche nel solco delle regole comuni”.

Fico è stato eletto con 422 voti, Maria Elisabetta Alberti Casellati con 240. L'accordo centrodestra - pentasellati ha retto. Il lavoro di tessitura di Luigi Di Maio e Matteo Salvini ha lasciato il segno e ha confermato le due nuove leadership della politica italiana, uscita profondamente cambiata dopo il voto del 4 marzo 2018. Anche il voto di oggi, per la designazione delle figure di guida per le Camere del Parlamento, ne è un esempio.

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