Grottaferrata, Paolucci: "Parole del sindaco su riscossione coattiva? Proseguono le mie perplessità"
Pubblicato: Venerdì, 16 Marzo 2018 - Fabrizio Giusti
GROTTAFERRATA (attualità) - Il consigliere di minoranza mantiene le sue convinzioni
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Nessun ripensamento. Nonostante le parole del sindaco Andreotti a difesa dell'esternalizzazione del servizio di riscossione coattiva (leggi Grottaferrata, Andreotti difende la ‘riscossione coattiva’: “Pagare tutti, pagare meno”), Gianluca Paolucci rimane convinto che la scelta non sia delle più positive per la popolazione locale, specie quella più fragile di fronte alle difficoltà economiche.
"Continuo ad essere perplesso - afferma - e ritengo che prima di prendere questa decisione, non menzionata in campagna elettorale, secondo il mio modesto parere, l'amministrazione doveva svolgere una attenta analisi della conformazione del debito e andare sullo specifico e valutare attentamente a seconda dei casi quale poteva essere la soluzione migliore".
"La crisi economica e sociale che oramai da molti anni sta attraversando la vita degli italiani e di conseguenza dei grottaferratesi - aggiunge Paolucci - sicuramente ha minato la possibilità di evadere i debiti degli stessi. Ciò non significa essere in malafede o non avere voglia di riscuotere i residui passati, ma essere attenti e vicini ai cittadini e sicuramente ove si riscontrerà una evasione totale, corre l'obbligo di punire severamente, ma sono certo che molti cittadini e imprese del territorio si sono trovate e si trovano ancora in difficoltà economica e spesso non sono in grado di poter onorare il debito".
Il consigliere comunale invita alla riflessione e lancia un quesito: "Cosa si farà, quando si scoprirà che molti cittadini e imprese del territorio, pur avendo voglia di pagare i propri debiti e oggettivamente non ne avranno la possibilità,si pignoreranno le case di molti nostri concittadini? Bella soluzione...".
Dibattito ancora vivo. Se ne riparlerà ancora.
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