CASTEL GANDOLFO (politica) - Le parole del primo cittadino in occasione dei 40 anni dell'evento

ilmamilio.it - comunicato stampa

"Erano da poco passate le 9 quando il 16 marzo 1978 furono uccisi in Via Fani i cinque uomini della scorta di Aldo Moro: gli agenti di Polizia Raffaele Iozzino, Francesco Zizzi e Giulio Rivera e i carabinieri Oreste Leonardi e Domenico Ricci.  L'atto fu rivendicato dalle Brigate Rosse che sequestrarono l’Onorevole Moro e lo uccisero dopo 55 giorni di prigionia.

Ricordo l'incredulità, lo sgomento per un livello mai raggiunto prima di questo atto terroristico. La terribile consapevolezza, poi, che era stata attaccata e vinta (anche con facilità) la democrazia e che il corso della storia era stato bruscamente deviato.  Oggi a 40 anni dall'accaduto sappiamo che poteri occulti presenti anche nello Stato furono i veri mandanti di quell'attacco alla democrazia e questo ci deve spingere ancor di più ad essere difensori dei valori che si volevano uccidere. Un pensiero grato e affettuoso a chi quel giorno perse la vita e la libertà anche per noi.

Così Milvia Monachesi, sindaco di Castel Gandolfo

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