Open week reumatologia: una settimana di consulenze reumatologiche gratuite a Roma

Pubblicato: Giovedì, 12 Ottobre 2023 - redazione attualità
ROMA (EVENTI) -  Il progetto, che apre una luce di speranza ai tanti malati che ne sono affetti
 
ilmamilio.it
 
In occasione della Giornata Mondiale delle Malattie Reumatologiche che si svolge oggi, giovedì 12 ottobre, l’Area Medica e le Sue Opere Sanitarie di Carità della Pastorale Sanitaria della Diocesi di Roma ha organizzato dal 9 al 13 ottobre l’OPEN WEEK REUMATOLOGIA, una settimana di consulenze reumatologiche gratuite ed incontri di sensibilizzazione sulle Malattie Reumatologiche.
 
Il progetto, che apre una luce di speranza ai tanti malati che ne sono affetti - nel Lazio 240,000 e 5 milioni e mezzo in Italia - è stato realizzato grazie al supporto del Tavolo Diocesano sulle Malattie Reumatologiche, e sostenuto dalle strutture ospedaliere:
Asl Roma 1, Presidio Nuovo Regina Margherita; Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio- Medico; Ospedale Pediatrico Bambino Gesù; Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli; Policlinico Universitario Umberto I; Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini; Policlinico Tor Vergata; Azienda Ospedaliera San Giovanni Addolorata; Azienda ospedaliera e la Fondazione Santa Lucia IRCCS e l’Ordine dei Medici chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Roma>.
 
Papa Francesco durante l’udienza generale di mercoledì 11 OTTOBRE ha salutato l’Area Medica della Pastorale Sanitaria della Diocesi di Roma e le Sue Opere Sanitarie di Carità, così come i malati presenti in gran numero.
In Piazza erano presenti 200 persone;  tra i medici, il Professor Gian Domenico Sebastiani, Presidente della Società Italiana di Reumatologia; la Professoressa Maria Antonietta D’Agostino, Direttore UOC Reumatologia del Policlinico Universitario Agostino Gemelli; il Prof. Roberto Giacomelli, Direttore UOC Immunoreumatologia del Policlinico Universitario Campus Bio- Medico; la Professoressa Manuela Di Franco dell’UOC Reumatologia del Policlinico Universitario Umberto I; la Dottoressa Donatella Fiore, Direttore dell’UOSD Reumatologia del Presidio Ospedaliero Nuovo Regina Margherita, Asl Roma 1; la Dottoressa Palma Scolieri dell’UOSD Reumatologia del Presidio Ospedaliero Nuovo Regina Margherita, Asl Roma 1; la Dottoressa Antonella Insalaco dell’UOC Immunoreumatologia dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù; il Dottor Manuel Soldado, Direttore Sanitario del GMC; insieme a malati adulti e pediatrici, cargiver, e associazioni di pazienti affetti da malattie reumatologiche, accompagnati da Don Raoul Stortoni della Pastorale Sanitaria della Diocesi di Roma e da Don Carlo Abbate della Pastorale Malati ed Anziani della Diocesi di Roma.
 
Secondo i dati della Società Italiana di Reumatologia, il 10% della popolazione italiana soffre di una malattia reumatologica.
Queste patologie, che colpiscono soprattutto le articolazioni, lo scheletro e l’apparato muscolare, causano infiammazione e, nei casi più gravi, coinvolgono anche organi interni e altri tessuti. Esistono oltre 150 patologie reumatologiche. L’artrite reumatoide, l’artrosi e l’osteoporosi sono fra le più comuni. Altre, come il lupus eritematoso, la sclerodermia o alcune forme di patologie autoimmuni sistemiche, sono più rare. Possono colpire a qualsiasi età e sono in genere più frequenti nelle donne.
 
“È certamente una condizione di vita complessa e delicata quella delle malattie reumatologiche. Il percorso intrapreso in Diocesi - dichiara Mons. Benoni Ambarus, Vescovo delegato per la Pastorale Sanitaria della Diocesi di Roma - vuole significare anzitutto prossimità alle persone che ne soffrono. La presenza della Chiesa è una presenza di vicinanza, sostegno, ascolto a quanti si sentono soli e non considerati. In pieno cammino sinodale, insieme alle istituzioni, vogliamo dare speranza e luce a quanti, malati e familiari, vivono il dolore e la sofferenza delle malattie croniche e a volte invalidanti.”.
 
“Le malattie reumatologiche - aggiunge, Edith Aldama, responsabile Area Medica, Pastorale Sanitaria, Diocesi di Roma - possono portare ad uno stato di disabilità se non diagnosticate in tempo. Purtroppo, le liste d’attesa per una visita sono lunghe e non ci sono molti ambulatori di Reumatologia sul territorio Laziale. Potenziare la rete reumatologica territoriale significa evitare ai pazienti gli stati cronici, significa dare a queste persone la possibilità di avere una vita dignitosa, nonostante la malattia. L’Open Week Reumatologia ha come finalità mettere al centro il malato e la sua necessità di assistenza.”
 
Per informazioni potete chiamare al: 3516220086 o scrivere una e-mail a: