Grottaferrata, Lega: “Sprar problema cittadino che il Comune non vuole affrontare. Complimenti alla Passini per il buon senso”

Pubblicato: Giovedì, 01 Marzo 2018 - redazione politica

GROTTAFERRATA (attualità) – Sul blitz di CasaPound: “Il consiglio è stato sospeso solo cinque minuti, i manifestanti si sono fermati all’area pubblica. Rispettati tutti i consiglieri comunali”

ilmamilio.it - comunicato stampa

leodori1

“Bologna 5 Febbraio 2018 - Centri sociali interrompono con violenza verbale il Consiglio Comunale, cosa non accaduta a Grottaferrata, dove le domande sono state poste con educazione seppur interrompendo il Consiglio Comunale. Dopo questo episodio nella rossa Emilia, nessuna starnazzante voce a sinistra seppur mascherata da Lista Civica di opposizione di Grottaferrata ha trovato modo di stigmatizzare questo episodio. Il solito modo di agire con due pesi e due misure. Se lo fanno loro sono democratici se lo fanno altri sono intolleranti”. Così la Lega in un comunicato a commento di quanto accaduto nella giornata di ieri nel consiglio comunale di Grottaferrata, dove un gruppo di militanti di Casa Pound ha fatto ingresso nella zona riservata ai cittadini e chiesto al consiglio comunale novità sul progetto Sprar migranti, che dal 1° Luglio 2018 porterà 76 richiedenti asilo nella città.

“Ci sentiamo di fare i complimenti, sentiti davvero – prosegue la Lega - alla Presidente del Consiglio Comunale di Grottaferrata, Francesca Maria Passini, che con la consueta eleganza ed educazione ha fornito delle rassicurazioni sull'attenzione posta dall'amministrazione. Non ci voleva molto. Solo del buon senso che la Presidente dimostra di avere in ogni occasione”.

“Sono state protocollate 300 firme da oltre due mesi – prosegue la Lega - con tanto di documento di riconoscimento, che chiedevano di poter parlare pubblicamente dell'argomento SPRAR. Siamo arrivati a Marzo, mese indicato nella delibera SPRAR come quello in cui verrà avviato il progetto con la predisposizione dei Bandi senza che nulla sia accaduto ed è questo che poi disturba. Se si fosse fatto quanto richiesto, nessuno avrebbe interrotto un Consiglio Comunale. Tra l'altro quando si parla di interruzione giova sottolineare che si è trattato di 5 minuti, senza urla, con domande poste garbatamente e con l'esposizione di uno striscione. Oltretutto i manifestanti si sono fermati nell'area riservata al pubblico dimostrando rispetto per i consiglieri comunali tutti. Non dimentichiamo che l'aula consiliare è il posto dove politica e cittadini si incontrano e se un confronto, seppur forzato, mantiene i toni odierni tutto questo non fa male alla democrazia, quella vera”.

“C'è un problema cittadino – commenta la Lega - che non si vuole affrontare pubblicamente o perlomeno facendo capire quali sono le reali intenzioni della Giunta, Se l'unica assessora a parlare per il momento ha provocato solo danni forse è il caso di un comunicato chiaro. Non si chiede altro. Ci permettiamo di fare un appello al Sindaco ed ai capigruppo: evitiamo denunce, esposti e cose simili. Nessuno è stato offeso, nessuno è stato intimidito. Si dia dimostrazione di lungimiranza e dialogo, che va riconosciuto a questa amministrazione essere un marchio di fabbrica e si pensi a fornire delle risposte concrete sul tema SPRAR che rassicurino la cittadinanza”.

 

palozzi banner3

petra febbraio 2018
 Clicca sull'immagine per scoprire Petra 2011

Pai


Clicca sull'immagine per scoprire Natura e architettura