Rocca di Papa, il sindaco Calcagni e il programma su Monte Cavo: “Ecco cosa faremo”
Pubblicato: Venerdì, 28 Luglio 2023 - redazione attualità
ROCCA DI PAPA (politica) – Sono state approvate ieri le linee programmatiche
ilmamilio.it
L’approvazione delle linee programmatiche di legislatura è stata l’occasione per ascoltare dal sindaco Calcagni la sua visione sul caso antenne, che da oltre quattro decenni assedia la città dalle vette di Monte Cavo. “Ci stiamo lavorando – afferma Calcagni - abbiamo già avuto importanti incontri a livello sia regionale con enti sovracomunali e con avvocati per cercare di ridurre al minimo quelle che saranno le problematiche inerenti il discorso antenne. Avvieremo una campagna di misurazione dei livelli di inquinamento elettromagnetico per verificare il rispetto dei limiti di potenza di trasmissione previsto dalle leggi nazionali con un confronto serrato con la Regione Lazio per delocalizzare le antenne in siti alternative a Rocca di Papa”. Inoltre l’amministrazione – afferma Calcagni – procederà con la bonifica dei tralicci in disuso che seppur non funzionanti hanno un evidente danno al paesaggio naturale di Rocca di Papa.
Oltre alla bonifica dei tralicci in disuso si passerà alla acquisizione a bene demaniale dell'intero comparto dell'ex caserma dell'Aeronautica Monte cavo militare con gli annessi edifici di albergo ristorante mensa e sala operativa nelle more della delocalizzazione delle antenne di Rocca di Papa e dell'esito del procedimento di riconoscimento della proprietà comunale di una parte della vetta di Monte Cavo si pretende dagli occupanti il pagamento a favore del comune di un'indennità risarcitoria e di un canone di occupazione in base alla normativa vigente in materia. “Il discorso delle antenne è stato nocivo per oltre 40 anni – ha detto ancora Calcagni - e il comune non è mai riuscito a recuperare un euro nell'ottica del progetto di riqualificazione della vetta. Apriremo un serrato confronto con i proprietari attuali dell'ex convento dei Cappuccini che già sono stati richiamati dal sottoscritto e dall'amministrazione. Li abbiamo convocati e a breve avremo altri incontri dove andremo a definire tutte le nostre tesi e tutte le problematiche in essere che andranno risolte il prima possibile nell'ottica del progetto di riqualificazione della vetta e dell'ex convento dei Cappuccini, richiamandoli alla loro responsabilità per la ristrutturazione tutela e conservazione di un monumento storico di straordinaria importanza”.
Anche in base all’ultima sentenza di Consiglio di Stato che ha respinto il ricorso di Ida sull’ordinanza di abbattimento del 2003 (Giunta Ponzo), Rocca di Papa ha la possibilità storica di intervenire finalmente sulla vetta patrimonio ambientale, storico ed archeologico di grandissima importanza per la storia dell’intera Regione. Nei prossimi mesi si valuterà l’efficacia del programma esposto in aula.
