Frascati | In arrivo una nuova mega antenna di quasi 30 metri?
Pubblicato: Venerdì, 23 Giugno 2023 - Matteo Caré
FRASCATI (attualità) - Il progetto, se approvato, vedrà la luce in un campo privato tra Via Fontana Vecchia e Via del Seminario
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Una nuova stazione radio base - composta da un palo di quasi 30 metri totali, sul quale verranno installati tre parabole e tre antenne - alle porte di Frascati. Questo è l’ambizioso progetto che una nota società di telecomunicazioni vorrebbe realizzare entro tempi certi. Il possibile nuovo impianto - come si legge negli allegati all’istanza di autorizzazione, affissi sull’albo pretorio cittadino “garantirà la copertura del segnale di teleradiocomunicazione grazie all’installazione dei sistemi 5G700 Mhz, UMTS900 Mhz, LTE1800 Mhz, LTE 2100 Mhz, LTE 2600 Mhz”.
Il progetto
Per il via definitivo all’installazione, gli enti coinvolti nel progetto dovranno rilasciare tutti i nullaosta, le autorizzazioni e i permessi richiesti dal caso. La richiesta di autorizzazione ai lavori è arrivata a Palazzo Marconi e il personale amministrativo già ci sta lavorando. Ma andiamo con ordine.
Dopo un sopralluogo, avvenuto verso la metà di novembre, la nota società di telecomunicazioni, il 2 febbraio scorso, invia al Comune di Frascati e alle amministrazioni interessate al provvedimento (Arpa Lazio, Soprintendenza archeologica, belle arti e paesaggio per l’area metropolitana di Roma e della Provincia Rieti, Enac/Enav) tutta la documentazione necessaria per l’installazione della nuova stazione radio base. Come si legge in uno dei documenti reperibili sull’albo pretorio, la stazione “verrà posizionata in corrispondenza di un terreno privato sito in Via del Seminario, nel Comune di Frascati”, dove la “zona circostante è caratterizzata esclusivamente da tessuto residenziale a bassa densità abitativa”.
La prima a rispondere alla richiesta, il 10 febbraio, è l’Agenzia regionale per la protezione ambientale. Sembrerebbe che questa abbia già dato un parere favorevole. Attualmente quindi mancano ancora i pareri degli altri enti.
“Enac/Enav e Sovrintendenza, di norma, sono quelli un po’ più restii a rilasciare tutti nullaosta del caso. Ma se questi esprimono parere favorevole, noi, a meno di evidenti impedimenti, non possiamo fare altro che adeguarci alla decisione” riporta una fonte attendibile da Palazzo Marconi.
Un percorso lungo
Entro il 19 settembre tutti gli enti interessati dovranno inviare alla società di telecomunicazioni il proprio parere alla richiesta di installazione della Stazione radio base. In caso di parere favorevole di tutti gli enti coinvolti, i lavori avranno luogo. In caso contrario si aprono diversi scenari e procedimenti tanto lunghi quanto complessi. Uno di questi potrebbe arrivare a rimettere la questione direttamente nelle mani del Presidente del Consiglio dei Ministri.
