Frascati: quel mese decisivo per i rifiuti. Dal dirigente Bucci, all'offerta di superconsulenza da 43mila euro. Fino alla Cuc
Pubblicato: Domenica, 11 Febbraio 2018 - Marco Caroni
FRASCATI (attualità) - Ad inizio dicembre la nomina del nuovo dirigente responsabile dell'Area ambiente: dieci giorni dopo l'offerta di assistenza da parte della Resources
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Qual è stato il processo decisionale che ha portato un dirigente del Comune di Frascati (col placet, implicito o esplicito, del sindaco e dell'Amministrazione) ad affidare ad un consulente esterno l'attività di supporto nella redazione del bando per la gara del nuovo servizio rifiuti? Una consulenza esterna che costa ad ogni cittadino di Frascati 2 euro, per un totale di 43,300 euro.
Andiamo con ordine.
Negli ultimi 3 anni a Frascati ha continuato ad operare, con un contratto scaduto negli anni scorsi, Lazio Ambiente, fornendo un servizio oggetto di numerose critiche e per quanto risettato un paio di volte, ancora deficitario. Un servizio che la società regionale continua a fornire pur senza riuscire a pagare gli stipendi ai propri dipendenti.
Vanamente le Amministrazioni Di Tommaso e Spalletta ed il commissario prefettizio Strati hanno provato a definire la linea per la successione di Lazio Ambiente. Spalletta (o meglio la sua maggioranza) e Strati avrebbero voluto procedere con un affidamento in-house alla Ambiente e Territorio di Ciampino in virtù di una minima partecipazione societaria (0,04%). Un affidamento che nonostante i vari pareri positivi dei legali, non è stato mai avviato. Perché? Per colpa di veti incrociati, "minacce" politiche (dei tanti salvatori della patria), varie ed eventuali.
Al suo arrivo il sindaco Roberto Mastrosanti, che ritenendo giustamente la questione molto importante, ha deciso di trattenere per sé la delega ai Rifiuti sfilandola dal pacchetto Ambiente affidato all'impalpabile assessore Giombetti, si è trovato la questione sul tavolo. Dopo averci pensato un po', ha deciso di liquidare il pacchetto di partecipazione nella società di Ciampino, di scartare l'ipotesi Sts e di procedere per gara europea. Confermando dunque l'importanza della questione, una importanza elevata evidentemente.
Bene.
Ad inizio dicembre, ampiamente annunciato dalla nostra testata, è arrivato l'incarico per il nuovo dirigente dell'Area amministrativa Elpidio Bucci. A Bucci, tra le altre, è stata affidata l'Area ambiente, una delle più delicate soprattutto alla luce delle premesse di cui sopra.
Il 14 dicembre, con protocollo in entrata del 18 dicembre 2017, la "Resources sas di Raphael Rossi" di Torino ha inviato al Comune di Frascati, all'attenzione del sindaco Mastrosanti un'offerta di consulenza per la nuova gara per il servizio rifiuti, così motivando in apertura la missiva: "A seguito delle notizie di stampa sulla futura cessazione della gestione del servizio di igiene urbana...". Peccato non venga citato ilmamilio.it che pure tanto si è occupato della questione.
Facendo bene il proprio lavoro in rete, il consulente ha scoperto che a Frascati serviva una mano.
Un'offerta nella quale, consultabile all'albo pretorio, il proponente dichiara di avvalersi anche dell'opera e della professionalità (importante), del dottor Franco Aschi, dottore commercialista esperto in gare. Residente a Colonna. Un'offerta completa e dettagliata anche dell'attività che i consulenti (che prevedono 18 giorni di lavoro a Frascati) intendono svolgere.
Conclusa la propria attività, i consulenti dovranno redigere il bando che poi il Comune di Frascati, che dall'aprile 2015 aderisce alla Cuc della Comunità montana, dovrebbe spedire a Rocca Priora per la gara europea. A meno che anche in questo caso il Comune tuscolano scelga un'altra strada proprio in discontinuità con le precedenti Amministrazioni.
Un'offerta da 35mila euro + IVA che, ritenuta interessante, ad inizio febbraio il citato dirigente Elpidio Bucci, scelto dal sindaco per guidare l'Area ambiente, ha formalmente accettato per l'attività di "supporto al Rup" per un importo totale di 43.310 euro da versare alla società del consulente, il 44enne Raphael Rossi, originario di Vibo Valentia, laureato in Scienze della comunicazione e con un corposo curriculum nell'ambito dei rifiuti ed importanti collaborazioni in molte città da Formia a Napoli, da Roma (tre città che però non brillano sul tema specifico), da Parma a Torino.
In aggiunta, va evidenziato come il Rup della commessa sia verosimilmente lo stesso Elpidio Bucci, responsabile d'Area o un suo nominato.
In conclusione: un superconsulente auto propostosi a pochi giorni dall'ingaggio di un nuovo dirigente nominato responsabile di un'Area per la quale, nello specifico dei rifiuti, ha immediatamente ottenuto un supporto da 43mila euro.