Caso Cervia, arriva la condanna in sede civile per il ministero della Difesa
Pubblicato: Mercoledì, 24 Gennaio 2018 - Marco Montini
VELLETRI (cronaca) - La soddisfazione della figlia di Davide, Erika: "Il giudice ha riconosciuto le omissioni e le negligenze che ci hanno impedito di riportare a casa mio padre"
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“Finalmente giustizia è stata fatta”. E’ questo il commento secco ma intenso di Erika Cervia, figlia di Davide Cervia, l’esperto di guerre elettroniche, rapito nel 1990 davanti all'ingresso della sua casa a Velletri. E' arrivata ieri la sentenza del procedimento civile iniziato nel 2012.
Il giudice ha “condannato il ministero della Difesa per omissioni e negligenze tali da aver impedito di arrivare alla verità sul caso Cervia. Non siamo riusciti a riportare a casa mio padre – scrive ancora Erika -, un uomo, un marito perbene, ma gli abbiamo ridato quella dignità che troppe volte parte delle istituzioni, a vari livelli, hanno cercato di calpestare. Grazie di cuore ai nostri avvocati Licia D'Amico e Alfredo Galasso che senza chiederci alcun compenso, ci hanno permesso di arrivare a questo risultato e a tutti coloro che ci hanno sostenuto nel corso di questo lungo processo”.
