Pd Ciampino su Rigenerazione Urbana: “Ballico confusionaria non conosce strumenti amministrativi”
Pubblicato: Martedì, 08 Febbraio 2022 - Redazione politica
CIAMPINO (politica) - L'affondo dei "Dem" all'ex sindaca in tema di urbanistica
ilmamilio.it - nota stampa
Riceviamo dal Partito Democratico di Ciampino e pubblichiamo.
“Come ribadito in vista delle prossime elezioni il PD di Ciampino sta trattando i temi di cui si occuperà la prossima amministrazione a Ciampino. Giovedì scorso è stato organizzato un convegno sul tema della Rigenerazione Urbana con ospiti di spicco, tra i quali l’Assessore regionale all’Urbanistica Massimiliano Valeriani, autore della legge sulla rigenerazione e altri big della Regione Lazio.
Nell’ambito dell’incontro è emerso un quadro chiaro riguardo al tema e come detto sono state segnalate anche le modalità utilizzate dall’amministrazione uscente di centro destra durante la consiliatura, mirate ad escludere completamente i consiglieri di opposizione, depositari di poteri di indirizzo e controllo rispetto all’operato della Giunta, dai lavori.
Tale modus operandi non ha giovato all’ex Sindaca, che come sappiamo, è incappata in segnalazioni da parte dell’Autorità Anti Corruzione, proprio per la fallacia delle sue proposte in merito alla rigenerazione di Villa Imperiali.
Che l’ex Sindaca si sia buttata a capofitto in proclami sulla rigenerazione ma non imbroccandone una, è dimostrato dal fatto che nel suo attacco al PD parla di rigenerazione urbana dell’IGDO, che è l’unico edificio che non può subire interventi di rigenerazione, perché edificio storico (!!!).
Come ha spiegato l’Assessore Valeriani, la rigenerazione urbana sta promuovendo un’impostazione diversa della pianificazione territoriale, non più basata sulle varianti ai piani regolatori, ma sulla riqualificazione di aree ed edifici pubblici degradati. Ciò che è stato fatto delle Giunte di centro sinistra, tanto declamate dalla ex sindaca, non è stato altro che utilizzare lo strumento di pianificazione allora disponibile, ovvero il Piano Regolatore del 98. Incolpare pertanto il centro sinistra per non aver utilizzato uno strumento che allora non esisteva è a dir poco bizzarro.
Di contro oggi abbiamo oltre 98 comuni nel Lazio che hanno già adottato atti di rigenerazione urbana e Ciampino amministrata dalla Ballico non è stato tra questi. Solo proclami, nulla di fatto.
Il Pd di Ciampino una volta al governo della città adotterà un approccio di gestione del territorio rispettoso degli interessi della collettività. Non un’urbanistica costruita sull'esigenza dei singoli, bensì linee programmatiche a garanzia della Città. Basta consumo del suolo, ma si opterà per rifunzionalizzare le aree urbane degradate, efficientamento energetico e sismico e riqualificazione dei tanti luoghi che a Ciampino hanno bisogno di nuova vita”.
