Genzano | Vile e violenta aggressione ad un negoziante in centro. I due aggressori in carcere dopo l'interrogatorio
Pubblicato: Venerdì, 21 Gennaio 2022 - redazione cronaca
GENZANO (cronaca) - Il grave fatto di sangue l'altra notte a via Italo Belardi
ilmamilio.it
Ancora una violenta scorribanda notturna nel centro di Genzano, l'altra sera, in pieno centro, non lontano dalla sede comunale e dalla piazza centrale. Un negoziante 35enne, gestore di un minimarket di via Italo Belardi di nazionalità bengalese, è stato deriso e aggredito a colpi proibiti da due ragazzi del posto, un genzanese e un rumeno, già conosciuti alle forze dell'ordine, intorno alle 23.30, di Martedì, poco prima che l'uomo chiudesse la sua attività aperta di solito fino alla mezzanotte.
L'uomo ha riportato gravi traumi sul volto ed è stato necessario il trasporto all'ospedale dei Castelli, da parte del 118, dove gli sono stati riscontrati colpi da pugni sul volto e sulla testa. Ha dovuto chiudere la sua attività da martedì sera e ad oggi era ancora chiusa. La violenta aggressione è scaturita all'interno del suo negozio, dopo una discussione tra i due facinorosi e il negoziante, dovuta al fatto che lo straniero , dopo alcuni minuti di sosta nel suo negozio li ha invitati ad uscire perchè stavano disturbando e volevano portare via delle bottiglie di birra e super alcolici senza pagare.
Sul posto è intervenuta la volante del commissariato di Genzano, dopo alcuni minuti dall'aggressione, chiamati dallo stesso gestore del minimarket. E i due sono stati poi identificati grazie alla descrizione fatta dallo stesso negoziante. Dopo le indagini dei poliziotti di Genzano, la Procura della Repubblica di Velletri ha posto i due soggetti in stato di fermo con l'accusa di lesioni personali e rapina aggravata, in quanto oltre le percosse, provocate con pugni e calci, i due giovani, tra i 25 e i 29 anni, avrebbero portato via con violenza, anche alcune bottiglie di birra e liquori esposte nel negozio.
Poche settimane fa una vicenda analoga si era verificata davanti ad un altra attività commerciale serale, dove c'era stata una violenta lite a colpi proibiti tra due giovani su di giri dai fumi dell'alcol e della droga. Tutto davanti a decine di persone, uno dei quali lo stesso coinvolto martedi sera, il ragazzo genzanese. In quella occasione ci fu anche il danneggiamento di una macchina di un titolare di bar, poco distante dalla piazza centrale genzanese, che segnalò il caso sui social.
"Ormai in alcune ore della sera e della notte, con questi negozi di stranieri aperti fino a mezzanotte, c'è ne sono più di uno in centro, in poche centinaia di metri, con la vendita di alcolici alla mercè di tutti, il centro storico di Genzano è preda di ubriachi, male intenzionati e gente violenta, che girano liberamente di sera e di notte indisturbati. Spesso litigano tra loro, minacciano e aggrediscono i passanti e i mal capitati", ha detto disperata una donna residente nel centro storico genzanese, tra la piazza Frasconi e corso don Minzoni.
Intanto questa mattina il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Velletri, su richiesta del pubblico ministero, nell'interrogatorio di garanzia, ha convalidato l'arresto dei due ragazzi, disponendone il trasferimento in carcere a Roma con l'accusa di rapina aggravata e lesioni personali gravi. Durante l'udienza di convalida sono dovuti intervenire anche le forze dell'ordine per calmare gli animi di uno dei due arrestati che inveiva contro il giudice.
