Genzano, il caso Landi arrivano in consiglio metropolitano
Pubblicato: Giovedì, 21 Dicembre 2017 - Luca Priori
GENZANO (attualità) - Le problematiche della frazione nell’emendamento alle variazioni di bilancio di previsione dell’ente di cinquantamila euro presentato dal consigliere metropolitano, in quota Pd, Flavio Gabbarini.
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Le problematiche della frazione Landi arrivano in Consiglio metropolitano, complice l’emendamento alle variazioni di bilancio di previsione dell’ente di cinquantamila euro presentato dal consigliere metropolitano, in quota Pd, Flavio Gabbarini.
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Il documento, approvato dall’assise capitolina, prevede il miglioramento della sicurezza stradale con la messa in funzione dei semafori e dissuasori, messa in opera di attraversamenti rialzati e potenziamento e rifacimento della segnaletica nel tratto tra via Landi e via Pedica che attraversa il centro abitato della frazione, tra la scuola, la piazza e la chiesa. In una nota l’ex sindaco di Genzano e il Partito Democratico hanno fatto sapere come: “I tecnici stanno mettendo a punto il progetto e tra qualche giorno faranno un sopralluogo con la ditta per verificare sul posto la realizzazione degli interventi.
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I Landi sono al centro dell’attenzione del Partito Democratico cosciente che questa frazione necessita di maggiore attenzione pubblica per trasmettere ai residenti la percezione di essere parte di una città e non periferia abbandonata se stessa. A tale proposito – ha aggiunto il consigliere metropolitano - insieme al delegato dei Landi Di Veronica e i consiglieri comunali Roberto Silvestri Roberto e Martina Ortolani porremo il problema degli allacci al collettore fognario per la messa in funzione del depuratore dei Landi. Dopo che negli anni passati sono stati realizzati milletrecento metri di fognatura su strada e quattrocento metri di opere per il collegamento al depuratore tutto si è fermato. Il sindaco e i 5 stelle stanno dimostrando tutta la loro inconsistenza per mancanza di iniziativa atta a risolvere il problema degli allacci e dotare il territorio di un’opera pubblica, di vitale importanza per la qualità ambientale, com’è la messa in funzione del depuratore”.
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