Frascati | Svolta nella lotta al tumore con la Flash Therapy: il progetto INFN che riduce i danni della radioterapia
Pubblicato: Lunedì, 18 Ottobre 2021 - Federico Smacchi
FRASCATI (attualità) - Sarà di gran lunga minore l’effetto negativo sui tessuti sani dei pazienti grazie a un’innovazione che ha già raccolto quasi 1 milione e mezzo di euro di finanziamenti
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Si chiama Flash Therapy l’ultimo progetto INFN che segna una nuova applicazione della fisica in campo medico, e in questo caso nella lotta contro il cancro. Una svolta nella radioterapia, ad oggi raccomandata ad oltre metà dei pazienti oncologici, che ne ridurrà i danni sui tessuti sani mantenendo inalterata l’efficacia sul tumore.
L’effetto Flash consisterà in una radiazione molto più potente somministrata per un tempo di gran lunga inferiore: frazioni di secondo contro i minuti dell’attuale terapia. Studi preclinici hanno già dimostrato che in questo modo sarà possibile ridurre l’impatto delle radiazioni sul corpo umano, che spesso lasciano danni permanenti anche dopo la guarigione.
La possibilità di sottoporre i pazienti a radiazioni di maggiore intensità senza causare danni ai tessuti sani potrebbe aprire nuove frontiere nella lotta al tumore, dando la possibilità ai medici di intervenire in situazioni prima considerate incurabili. Allo stesso tempo, fondamentale sarà anche la possibilità di ridurre gli effetti collaterali a lungo termine della terapia sui pazienti guariti.
Dagli acceleratori di particelle e dagli studi sulla fisica fondamentale, in cui INFN è tra i leader a livello mondiale, alle importanti applicazioni sanitarie. Dai laboratori di Frascati fino a Pisa, dove il progetto ha ottenuto 1,3 milioni di euro di finanziamenti ed è partito con la collaborazione di università ed enti di ricerca.
Ora si attende il via libera per la sperimentazione clinica sull’uomo. Una vera svolta nella lotta al tumore che nella visione dei promotori della ricerca porterà ad effetti miracolosi, fino a poco fa impensabili nonostante i progressi scientifici degli ultimi 20 anni.
