Città Metropolitana, dai Castelli Romani polemiche e… investimenti
Pubblicato: Martedì, 12 Dicembre 2017 - Redazione 4
ROMA (politica) - I "Castellani" Libanori e Silvestroni puntano il dito contro l'Amminsitrazione Raggi.
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Rispetto a Regione ed enti comunali, non si parla spessissimo della Città Metropolitana di Roma, ibrido istituzionale che ha preso il posto della compianta Provincia di Roma. Dalla sua ultima elezione, che ha visto la vittoria a 5 stelle, in seno al Consiglio vi è sì maggioranza grillina ma solo relativa, con le opposizioni che unite insieme, invece, rappresentano maggioranza assoluta. Paradossi normativi e amministrativi di un organismo, quello di Palazzo Valentini, che vede i propri rappresentanti, eletti con elezioni cosiddette di secondo livello: altro paradosso. In questo contesto, è chiaro, che spesso e volentieri la rigida e classica dialettica tra le parti (maggioranza e opposizione) potrebbe venire meno e si sarebbe quindi “costretti” a venirsi maggiormente incontro sull’approvazione dei provvedimenti. Questo non vuol dire che la polemica non sia sempre dietro l’angolo.
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L’ultima in ordine di tempo è appena di poche ore fa e ad andare giù duro contro la sindaca Virginia Raggi sono soprattutto esponenti dei Castelli Romani. Si parte con Marco Silvestroni, consigliere metropolitano e comunale di Albano: “Ritardi catastrofici e programmazione zero, così va avanti da oltre un anno la Città Metropolitana. Senza sindaco e senza vice ieri mattina in Consiglio metropolitano e' stata approvata la deliberazione per modificare il Programma delle Opere pubbliche del 2017. Abbiamo dato qualche risposta a delle situazioni gravi che abbiamo segnalato direttamente come Fratelli d'Italia e dato voce a quei territori che la Raggi e il M5S hanno pensato bene di abbandonare”.
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Nello specifico FdI riporta l'elenco dei provvedimenti a favore territori della provincia di Roma, quant’anche dei Castelli Romani: 490mila euro per l'ottenimento del Cpi (Certificato Prevenzioni Incendi) e la messa in sicurezza del campo di calcetto del liceo ginnasio statale Ugo Foscolo di via San Francesco D'Assisi ad Albano Laziale, 105mila euro per la sistemazione e la messa in sicurezza della S.P. Rendina-Ricci fino all'incrocio di via Cori sul territorio di Velletri, 500mila su quello di Cerveteri per la manutenzione straordinaria della Viabilita' Nord-SS.PP. Aurelia Borgo San Martino, Castel Campanile, Due Casette, 300mila euro per le strade provinciali a ridosso dell'Ardeatina e del Comune di Ariccia, 460mila euro per il rifacimento del manto stradale, demolizione e realizzazione del muro di cinta del Civico 1/A, realizzazione impianto illuminazione media e installazione lampioni sulla SP 4/A Tenutella ad Albano Laziale, 811.565 euro per la costruzione di un impianto polivalente coperto (integrazione finanziaria) a Cerveteri, 1.2 milioni euro per la realizzazione di un impianto sportivo polivalente coperto presso l'Istituto scolastico polifunzionale, via Mario Sironi snc (integrazione finanziaria) in localita' Centro civico a Ladispoli.
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Critico anche l’altro consigliere metropolitano e comunale di Nemi, Nanni Libanori: “Un Natale triste si prospetta per i comuni della Città Metropolitana di Roma. Ieri in consiglio la maggioranza grillina è salita alla ribalta per le sue innumerevoli assenze partendo dalla sindaca Virginia Raggi a Fucci, De Vito, il capogruppo Ferrara per finire al consigliere Pacetti. Tali assenze condite da comportamenti poco democratici tenuti dal Presidente di turno mi hanno indotto ad abbandonare polemicamente l'aula consiliare”.
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