Grottaferrata | L'ostello dell'ex Bazzica destinato all'accoglienza degli afghani?
Pubblicato: Giovedì, 19 Agosto 2021 - redazione attualità
GROTTAFERRATA (politica) - L'appello di consigliere comunali ed assessore: ma la città non ha, per scelta politica, alcuna struttura pubblica destinata a questo genere di servizio
ilmamilio.it - contenuto esclusivo
"Il Consiglio Comunale di Grottaferrata fin da ora si rende pertanto disponibile ad accogliere i rifugiati afghani sul proprio territorio per emergenza umanitaria".
Questo il post, parimenti a quanto fatto da molti altri, pubblicato nelle scorse ore a firma delle consigliere comunali di Grottaferrata. E delle due assessore presenti in Giunta.
Domanda 1 - C'è una delibera del Consiglio comunale in tal senso? Non risulta proprio.
Sull'accoglienza che le consigliere comunali e le due assessore sarebbero disposte a dare c'è poi da chiedersi, domanda 2 - dove mettere questi profugi afghani?
La domanda non è banale e se la sono fatta anche alcuni cittadini.
Anche perché, come ben si ricorderà, quando nei mesi scorsi si era parlato di realizzare una struttura di accoglienza destinata in particolare alle donne (e le donne afghane in primis sono le destinatarie di appelli come questo), l'Amministrazione di Grottaferrata per volere del suo capo supremo aveva fatto sapere che alla ex Bazzica nulla di tutto questo sarebbe arrivato. E che anzi al posto della struttura dedicata al sociale ed all'accoglienza sarebbe arrivato un ostello della gioventù. (LEGGI Grottaferrata | E così l'idea è quella di fare dell'ex Bazzica un ostello autogestito).
Dunque, c'è da chiedersi, domanda 3 - le consigliere comuali di Grottaferrata e le due assessore quando parlano di accoglienza pensano alla ex Bazzica? O a dove? Perché altrimenti è un riempirsi la bocca e parlare del nulla.
Comunque sia, evidentemente consapevoli che - anche per colpa dell'attuale Amministrazione comunale a targa "demokratica" - Grottaferrata non offra alcuna struttura comunale in grado di accogliere, ecco che l'appello reale è rivolto ai cittadini di buona volontà. "Il Consiglio Comunale di Grottaferrata fin da ora si rende pertanto disponibile ad accogliere i rifugiati afghani sul proprio territorio per emergenza umanitaria. Qualora i cittadini di Grottaferrata e le forze politiche locali volessero dare il proprio contributo potranno riferirsi alle seguenti organizzazioni..." e segue un elenco di soggetti che con Grottaferrata non hanno nulla a che fare.
Dunque, domanda 3: perché parlare a nome del Consiglio comunale per una cosa che di fatto riguarda i privati?
Nella certezza che nessuna risposta arriverà, come al solito, da Palazzo Consoli dove - al pari di tanti altri - c'era comunque la necessità di dare seguito all'appello dell'ANCI (come dichiarato) e tanto è stato fatto.
La verità, unica, è che per scelta politica oggi Grottaferrata non è in grado di dare accoglienza né alle donne in difficoltà presenti sul proprio territorio (a meno chiaramente di rivolgersi a strutture quali Caritas e Croce Rossa) né tantomeno alle povere afghane che dovessero arrivare.
Commenti